Nell'appartamento di Pisa una centrale dello spaccio: vendevano droga su ordinazione mediante Telegram
Finiti in manette tre giovani e sequestrato l'appartamento a Pisa. Consegnavano gli stupefacenti in monopattino
Un intero appartamento adibito a centrale dello spaccio al cui interno vi era un vero e proprio laboratorio per la vendita di stupefacenti. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pisa è riuscito a scovarlo grazie ad un attento monitoraggio dei social.
Il modus operandi degli arrestati prevedeva infatti un sistema di vendita dello stupefacente basato su ordinazioni online mediante Telegram, cui seguivano consegne con monopattini e scooter, mezzi utilizzati per gli spostamenti che rendevano difficoltosi i controlli delle Forze di Polizia per via dei percorsi alternativi che aggiravano il traffico locale.
Il sistema di spaccio
In particolare, erano previsti tempi medi per le consegne di 20 minuti. Inoltre, gli ordini effettuati online erano basati su un particolare sistema di messaggistica: al decorrere di un preciso intervallo di tempo i messaggi con richieste di stupefacente scomparivano, al fine di celare presunti acquirenti/venditori.
Sulla citata pagina Telegram era poi presente il prezziario per ogni tipologia di stupefacente commercializzato. Hashish e marijuana avrebbero reso sul mercato circa 8.000 euro, mentre le sigarette elettroniche al THC oltre 2.500 euro: queste ultime provenienti da Los Angeles, di cui è vietata la vendita in Italia.
La centrale dello spaccio
Pertanto, i militari del Gruppo di Pisa, con l’ausilio delle unità cinofile “Delphy” e “Frazy”, hanno assistito, nei giorni scorsi, ad una cessione di hashish nei confronti di un soggetto, poi segnalato alla locale Prefettura. A seguito di ciò è stato individuato l'appartamento dove all’interno sono stati sorpresi tre soggetti intenti al confezionamento dello stupefacente.
Nella centrale dello spaccio sono stati sequestrati circa 620 grammi di hashish, 110 grammi di marijuana, sigarette contenenti olio di hashish con principio attivo THC (marijuana) al 90% per mg. 45.000, denaro in contante per euro 3.735,00, una pistola replica SIG-Sauer P220, i telefoni cellulari, i tablet e i PC in uso alle parti, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento, nonché monopattini utilizzati per le consegne.
Tre arresti
I tre uomini, due 25enni e un 27enne, due di nazionalità russa e uno di nazionalità italiana (nato però in Ucraina) sono stati arrestati per violazione della legge sugli stupefacenti e condotti presso l’Istituto Circondariale Don Bosco di Pisa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.