San Giovanni, per i ‘Fochi’ scatta l’ordinanza anti-vetro e lattine
Previsti anche provvedimenti di circolazione. Diverse le strade chiuse al traffico
In occasione dei ‘Fochi’ di San Giovanni scatta l’ordinanza di prevenzione per la sicurezza e l’incolumità pubblica.
I provvedimenti nel dettaglio
Dalle 18 alle 24 del 24 giugno, all’interno del perimetro delimitato da transenne, in lungarno della Zecca Vecchia, piazza dei Cavalleggieri, lungarno delle Grazie, ponte alle Grazie, lungarno Serristori, piazza Demidoff, piazza Giuseppe Poggi e lungarno Cellini saranno vietate: la vendita per asporto di bevande in lattina, bottiglie e in qualsiasi altro contenitore di vetro da parte di qualsiasi esercizio commerciale; la somministrazione di bevande in contenitori di vetro da parte degli esercizi pubblici; l’introduzione o detenzione, anche per proprio consumo, di bevande di qualsiasi natura in lattine, in bottiglie o altro contenitore di vetro; la detenzione di qualsiasi genere di spray contenente principi urticanti; la detenzione di artifici pirotecnici e qualsiasi altro materiale esplodente.
Per gli esercizi pubblici e i negozi situati nelle zone interessate dal divieto di vendita è previsto l’obbligo di esporre in modo ben visibile il relativo cartello di avviso.
Per quanto riguarda i provvedimenti di circolazione, sono previsti divieti di sosta e a seguire divieti di transito nelle zone interessate, ovvero l’area di piazzale Michelangelo e i lungarni sia lato centro che lato Oltrarno compreso Ponte alle Grazie.
I primi provvedimenti scatteranno alle 13 di domenica 23 giugno: si tratta dei divieti di sosta in piazzale Michelangelo. Dalle 23 di domenica alle 4 di martedì 25 giugno divieto di sosta e transito in piazza Poggi (da via dei Bastioni a piazzale Michelangelo comprese le rampe pedonali di accesso al piazzale) e piazzale Michelangelo (area destinata a parcheggio).
Passando alla giornata di San Giovanni, alle 8 saranno istituiti divieti di sosta in piazza Piave, lungarno della Zecca Vecchia, via delle Casine (tra lungarno della Zecca Vecchia e il numero civico 4R), via Tripoli (tra via delle Casine e piazza Cavalleggeri), piazza Cavalleggeri, Corso Tintori, Volta dei Tintori, lungarno Serristori, lungarno alle Grazie (lato Arno, tra Ponte alle Grazie e Volta dei Tintori), piazza Demidoff, via San Niccolò (da via San Miniato a piazza Poggi), via Giardino Serristori, via Lupo, piazza Poggi, lungarno Cellini, via Monicelli. Divieti di sosta anche in lungarno Pecori Giraldi (lato Arno), via Piagentina (lato giardini dal fronte del numero civico 5 a lungarno del Tempio). In lungarno della Zecca (da via delle Casine a piazza Piave) fino alle 13.30 sarà in vigore un restringimento di carreggiata, a seguire e fino alle 4 di martedì scatterà un divieto di transito.
Dalle 19.30 (e fino alle 24) si aggiungeranno le ulteriori chiusure in via dei Bastioni, via del Monte alle Croci, lungarno Serristori, piazza Poggi, via Lupo, via di San Niccolò (tra via San Miniato e piazza Poggi), via del Giardino Serristori, Ponte alle Grazie, via Tripoli, via delle Casine, lungarno delle Grazie, piazza Cavalleggeri, Corso Tintori, lungarno Cellini (deroga per i mezzi della Protezione civile). Previsti anche un doppio senso di marcia in piazza dei Mozzi (da lungarno Serristori a via dei Renai) e un senso unico in via dei Renai (tra piazza dei Mozzi e piazza Demidoff verso piazza dei Mozzi). Questi provvedimenti saranno in vigore fino alle 24. Per facilitare l’uscita dei veicoli sarà disattivata la porta telematica sulla corsia di via dei Benci e piazza Pitti e aperti i dissuasori mobili in via di San Miniato e via San Niccolò.
Dalle 20 alle 24 divieti di transito anche su viale Michelangiolo (eccetto mezzi di soccorso e polizia, frontisti, mezzi del Tpl urbano e taxi fino a via Tacca), piazzale Michelangelo, viale Galileo (tra piazzale Galileo e piazzale Michelangelo escluso frontisti con direzione via del Giromontino), via Marsuppini (da viale Michelangolo a via di Ricorboli).