Il dibattito sullo Artemio Franchi è più che mai acceso. Riassunto delle puntate precedenti: il Comune di Firenze ha messo in moto le ruspe in Curva Fiesole, la Fiorentina ha presentato ricorso cautelare d’urgenza per sospendere i lavori. Una bagarre in pieno periodo elettorale in cui si innesta l'ultima uscita del club viola, una nota da cui si evince come circa metà stadio, la prossima stagione, non sarà utilizzabile.
La lettera aperta delle associazioni del tifo
Da qui, la ferma presa di posizione dell'associazione del tifo attraverso una lettera aperta inviata venerdì 14 giugno alle istituzioni ed a chi ha (o avrà) titolo sulla questione. Il riferimento a Palazzo Vecchio è pacifico mentre la Fiorentina non ha voce in capitalo nella partita. Il documento è firmato da Associazione Centro Coordinamento Viola Club, Associazione Tifosi Fiorentini e Solo Viola, le tre principali entità del tifo viola.
L'Atf e le criticità per i posti a disposizione
“Ci sono diverse problematiche -ha spiegato Federico De Sinopoli, Presidente ATF -. La prima è che i posti disponibili non saranno 22.000 come sbandierato in passato ma meno. Ci sono delle zone cuscinetto da rispettare, posti a scarsa visibilità che non potranno essere utilizzati per gli abbonamenti. Al momento non abbiamo la certezza di poter collocare tutti gli abbonati dello scorso anno se questi volessero sfruttare il diritto di prelazione". Uno dei problemi principali è il settore ospiti che non sarà più collocato tra curva Ferrovia e Maratona.
E i tifosi ospiti dove saranno spostati?
"Potrebbe essere spostato all’estremità della Maratona, a ridosso della zona di cantiere - spiega De Sinopoli - che rispetto alle previsioni si è allargato parecchio. Per assurdo si potrebbe anche fare a meno degli ospiti in Serie A, ma in Europa deve essere garantito un numero in percentuale e da lì non si scappa". Ci sono poi le tempistiche incerte, altro spauracchio per l’animo del tifoso. "L’impressione è che si rimanga nel cantiere del Franchi anche nella stagione 2025-26, abbiamo perso le tracce dell’ipotesi Padovani visto che dovrebbe essere pronto in dodici mesi, ma i tempi mi sembrano stretti per arrivare al traguardo".
Pucci (Accvc) pensa alle difficoltà per la campagna abbonamenti
Filippo Pucci, presidente Accvc, ha rincarato la dose. "I tifosi sanno di dover fare dei sacrifici, abbiamo chiesto di rimanere al Franchi e di non andare in giro per l’Italia. Questo è successo ma un cronoprogramma non c’è. La Fiesole è chiusa, quando si riapre? Non lo sa nessuno oggi ". In tutto questo, a breve si aprirà la campagna abbonamenti più difficile degli ultimi anni. "La Curva Ferrovia non riesce a coprire gli abbonati di Fiesole dello scorso anno. Chiaramente il settore ospiti non può rimanere dov’è attualmente, per motivi di ordine pubblico e di zone cuscinetto da rispettare. La Fiorentina non ha alcuna risposta al momento e organizzare con questi presupposti la Campagna Abbonamenti è praticamente impossibile", ha osservato ancora Pucci.