Tragico incidente in un oliveto, muore operaio di 59 anni

Ennesima tragedia sul lavoro. Si chiamava Claudio Rosi, classe 1965, l’uomo che ieri, 26 marzo 2024 ha perso la vita in un campo agricolo a Gambassi Terme. Una ferita profonda, quella fatta con la motosega con cui stava potando gli olivi. Poi, la chiamata al 118 e la corsa in ospedale. Non ce l’ha fatta.

La ricostruzione dei fatti

E’ stato lo stesso Rosi ad allertare i soccorsi. Secondo una prima ricostruzione, il 59enne si trovava nel campo agricolo di un amico dove stava potando alcuni olivi con la motosega. Sembra che sia scivolato con la scala. Una ferita profonda, vicina al cuore, non gli ha lasciato scampo. Sul posto immediato l'intervento del 118. In volo anche l’elisoccorso Pegaso. In un primo momento sembrava che l’uomo potesse farcela. Speranze però che si sono affievolite una volta arrivato all’ospedale di Careggi dove è spirato.

Indagini in corso

Adesso spetterà alle forze dell’ordine chiarire la dinamica dell’incidente e perché Rosi stava lavorando in un campo che non era di sua proprietà. Sul posto anche la medicina del lavoro dell’Asl per capire l’esatta dinamica dell’incidente e valutare eventuali responsabilità. In seconda battuta potrebbe essere interessato anche il nucleo carabinieri ispettorato del lavoro.

Solo una settimana fa un'altra morte sul lavoro

E' un anno già partito male quello in Toscana, segnato dalle morti sul lavoro. Un anno nero che tinge ancora di rosso i cantieri. Non più di qualche giorno fa a Lucca, un altro incidente.

A perdere la vita è un operaio edile di 52 anni. È successo poco dopo le 8 di giovedì 21 marzo 2024. L’operaio sarebbe rimasto schiacciato nel crollo durante lo scavo stradale per la fognatura a Sant'Alessio.

Al cantiere di via Mariti a Firenze, lo scorso 16 febbraio 2024, sotto le macerie sono rimaste cinque persone, dopo il crollo delle travi di cemento laddove sarebbe dovuto nascere un supermercato.

I numeri sui decessi e infortuni in Toscana

A sciorinare i numeri è il report dell'Osservatorio sicurezza e ambiente Vega diffuso a inizio anno.  Nel 2023 ci sono state 51 morti sul lavoro in Toscana (erano 72 nel 2022), di cui 33 sul posto e 18 in itinere. Nel 2022 erano state 72.

Il più elevato numero di decessi totali (che includono gli infortuni in itinere) si è verificato in provincia di Firenze (22). Seguono: Pisa con 9 decessi, Arezzo, Lucca e Siena (4), Massa Carrara (3), Livorno e Prato (2) e Grosseto (1). A Pistoia nessuna vittima.

Firenze tiene il podio anche quando si tratta di infortuni mortali in occasione di lavoro con 12 vittime. Seguono Pisa, Lucca e Siena (4), Arezzo (3), Livorno, Massa Carrara e Prato (2). Sono invece 46.926 le denunce di infortunio complessive su un totale nazionale di 585.356.

Per quanto riguarda i settori più coinvolti negli infortuni sul lavoro al primo posto ci sono le attività manifatturiere con 5.003 denunce. Sono seguite da costruzioni (3.335), sanità (3.214), commercio (2.679) e trasporto e magazzinaggio (2.595)