Ferite nell'addome e in testa, il 30 enne africano trovato morto in hotel è stato ucciso

E’ prevista per domani, giovedì 21 marzo, l’autopsia sul corpo dell’uomo trovato morto all’interno dell’hotel Impero a Montecatini Terme. Sembrano non esserci più dubbi: si è trattato di omicidio. Ciò che porta a questa tesi sono i risultati dell’ispezione esterna del medico legale che ha segnalato la presenza di ferite in particolare sul basso addome e una botta forte in testa. I carabinieri, titolari dell’indagine, che stanno lavorando per fare chiarezza su questo misterioso fatto di cronaca non escludono nessuna ipotesi.

L'Hotel Impero da tempo è diventato un riparo per persone che si trovano in città senza fissa dimora. Una struttura in cui non sussistono nemmeno le minime condizioni igienico sanitarie per alloggiarvi anche abusivamente, come hanno accertato i militari. Al loro arrivo all’interno non c’erano persone.

Erano invece stati alcuni operai, incaricati dall'Istituto vendite giudiziarie (Isveg) di sigillare gli ingressi dell'albergo nel centro di Montecatini, a trovare ieri, martedì 19 marzo, il corpo senza vita dell’uomo. Giovane di circa trent’anni di origine africana, che era riverso sul pavimento tra materassi gettati a terra, in una camera al secondo piano. Aveva il sangue ormai secco che gli era colato dalla testa giù sulla faccia ed era morto da almeno cinque giorni.

La vittima era senza documenti e per lo stato in cui è stato ritrovato potrebbe essere difficile dargli un'identità. Lo stesso albergo era stato al centro di un altro caso di cronaca, il 21 novembre 2023, quando una donna si era lanciata da un balcone per sfuggire a un tentativo di stupro e fu arrestato un trentenne.