Come scegliere l’attrezzatura più appropriata per l’allestimento di un set fotografico

Trasformare una passione personale in una professione redditizia e rimunerativa è un’ambizione piuttosto diffusa al giorno d’oggi. Le numerose opportunità offerte dall’economia digitale alimentano la rapida affermazione di nuovi sbocchi lavorativi che prevedono la realizzazione di appositi contenuti per il web. Non a caso, video e immagini svolgono un ruolo indispensabile per i social media, le piattaforme di ecommerce e i siti internet che adottano delle strategie di advertising innovative. Per soddisfare questa considerevole richiesta si devono utilizzare gli strumenti più appropriati disponibili in commercio. La creazione di un set fotografico professionale, infatti, prevede l’acquisto dell’attrezzatura più adeguata in base agli obiettivi perseguiti e alle competenze acquisite. Gli scenari, i riflettori e gli altri accessori di scena influenzano la qualità degli scatti con inevitabili ripercussioni sull’attività stessa. Per fornire dei risultati eccellenti e accontentare le pretese dei committenti si devono prendere in considerazione alcuni requisiti che semplificano il processo di selezione. Con le giuste indicazioni si possono ottenere degli ottimi risultati e in questo articolo valuteremo l’attrezzatura più appropriata per un nuovo set fotografico.

Quali sono gli elementi principali e indispensabili di un set fotografico professionale?

La specializzazione, la tipologia di scatti proposta e il modello di business determinano la scelta dell’apparecchiatura. Un appassionato di fotografia, ad esempio, possiede esigenze e finalità differenti da un vero e proprio professionista. Con queste semplici considerazioni si può delineare una prima lista degli strumenti essenziali per esperti e amatori:

• Accessori di scena
• Fondali
• Kit per l’illuminazione
• Treppiede

Uno studio specialistico possiede anche un apposito spazio dedicato ai soggetti che vogliono truccarsi o cambiarsi per una determinata sessione. La fotografia è un processo tecnico che richiede, in primis, l’attrezzatura più appropriata per una corretta illuminazione. Per questo, i professionisti prediligono le lampade che forniscono degli eccellenti parametri fotovoltaici e una vasta gamma di effetti. La luce viene valorizzata con alcuni set disponibili in commercio che comprendono supporti, fondali e riflettori. Questi kit si possono utilizzare anche negli ambienti domestici quando le risorse economiche non consentono ulteriori spese per l’affitto di un locale idoneo per l’attività professionale. L’allestimento di uno studio tra le pareti di casa è la soluzione più adottata dai fotografi alle prime armi che vogliono affermarsi in questo settore con un modesto budget iniziale. Quando non si hanno ingenti fondi a disposizione, infatti, si possono acquistare solo gli strumenti più importanti e indispensabili. Le luci artificiali sono gli articoli più importanti per un servizio fotografico all’altezza degli obiettivi e delle aspettative. Softbox, pannelli LED e flash garantiscono il pieno controllo dell’illuminazione e, per questo, non devono mancare insieme ad un’ampia varietà di sfondi differenti.

Consigli e indicazioni per l’allestimento di uno studio fotografico

L’ottimizzazione dello spazio disponibile e la ricerca degli articoli più opportuni rappresentano le principali esigenze di qualunque professionista. Il primo accessorio di qualunque set fotografico è un supporto stabile, funzionale e robusto per la fotocamera. Questo scopo viene assolto egregiamente dal treppiede che viene utilizzato per le tecniche che prevedono numerose sequenze di scatti in una determinata posizione. Per bloccare l’obiettivo si devono sfruttare degli appositi cavalletti che consentono delle eccellenti riprese da ogni prospettiva desiderata. Lo studio ideale deve possedere anche una light box per le fotografie dedicate ai prodotti sponsorizzati sulle piattaforme di ecommerce. I fondali, invece, vengono acquistati per isolare il soggetto e creare delle ambientazioni diverse senza spostamenti e dispendiosi cambi di location.