LA STIMA

Alluvione Toscana, termine scaduto per presentare la richiesta di contributi: circa mezzo milione di danni

In totale, tra famiglie e imprese danneggiate, le richieste pervenute alla Regione Toscana sarebbero circa 13.500

Alluvione Toscana, termine scaduto per presentare la richiesta di contributi: circa mezzo milione di danni
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Con lo scoccare della mezzanotte tra ieri venerdì 19 gennaio e oggi sabato 20 gennaio 2024, è scaduto il termine ultimo per presentare alla Regione Toscana la ricognizione dei danni causati dall'alluvione del 2 novembre 2023 e di conseguenza la richiesta di contributi per famiglie e imprese danneggiate.

Un totale di circa 13500 richieste

In base agli ultimi aggiornamenti, le imprese ad aver inviato i moduli sarebbero state 2415 per un valore complessivo di danni dichiarati fissato a 295 milioni di euro. Ad essi sono da aggiungere i moduli compilati dalle famiglie, un totale di 10374 domande da 75 diversi Comuni, per una stima di oltre 196 milioni di euro. Sommando i due dati, il totale sfiora il mezzo milione di euro di danni dichiarati. Un numero comunque al di sotto della stima effettuata da Irpet sul totale delle persone danneggiate durante l'alluvione, ovvero circa 29mila abitazioni e 10.400 imprese coinvolte.

Resta comunque possibile che il numero sia leggermente maggiore, come spiegato dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. "Allo stato attuale si prevede che possano essere circa 11 mila le domande di rimborso presentate da cittadini e famiglie per i danni alle case, circa 2500 quelle da parte delle imprese – ha dichiarato -. Riteniamo di poter dare una prima risposta attraverso i fondi regionali, indipendentemente dalle risorse statali che ancora non sono arrivate: 25 milioni sono stati stanziati dal Bilancio regionale e 1 milione e 200mila provengono dal fondo raccolto con il conto corrente della Protezione Civile. Pensiamo che possano essere circa 3mila euro i contributi di primo soccorso che daremo a cittadini e famiglie, mentre per capire quale sarà il primo soccorso alle imprese occorrerà una verifica più puntuale. Esprimo comunque soddisfazione per il metodo che ha consentito a molti di presentare la documentazione dei danni subiti".

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