Abusi sugli allievi: foto e rapporti sessuali con i minori. Coach va al processo
Il prossimo 10 maggio 2024 ci sarà la prima udienza. L'ex allenatore di 34 anni è accusato di violenza su minori e detenzione di immagini pedopornografiche
"Il coach si è comportato in maniera strana, chiedendomi se volevo vedere il suo pis...". Sono state le parole di un ragazzino, confessate alla madre, a scoperchiare il vaso di pandora sugli abusi di un allenatore di calcio nei confronti dei suoi allievi. Dopo una prima denuncia, quella della mamma del ragazzino, ne sono partite altre. Decine.
Una storia inquietante di abusi e minacce
Lui ha 34 anni e secondo l'accusa ha soggiogato, minacciato e avuto rapporti sessuali con alcuni dei suoi allievi. Una in particolare, ovviamente minorenne. L'ha sedotta, facendole credere che sarebbe diventata una promessa del calcio. Non solo, ma alla ragazzina chiedeva foto e video di lei nuda. In una occasione l'avrebbe spinta ad avere un rapporto con il cuginetto di 10 anni.
Sul telefono le prove degli abusi
Come detto a far scattare le indagini è stata la denuncia della mamma di uno dei ragazzini caduti nella rete dell'allenatore. Da lì sono partite le indagini e il sequestro del telefono cellulare dell'uomo. Per gli inquirenti non ci sono dubbi. Nell'iphone dell'uomo c'erano centinaia di immagini pedopornogrfiche.
Decine di denunce
A ruota dopo la prima denuncia ce ne sono state altre. Decine. Tra questa anche quella della mamma della ragazzina, che frequentava una scuola calcio nel grossetano. Gli abusi sarebbero partiti nel 2020 e sarebbero andati avanti per due anni.
Adesso il prossimo 10 maggio 2024 ci sarà la prima udienza. Il coach di 34 anni è accusato di violenza su minori e detenzione di immagini pedopornografiche.