Ennesima spaccata in Borgo Ognissanti: tombino contro la vetrata della farmacia

Sono le 3 del mattino (lunedì 8 gennaio 2024) quando i carabinieri sono intervenuti per l'ennesima spaccata in Borgo Ognissanti. A farne le spese questa volta è la farmacia. La modalità è sempre la stessa: un tombino scagliato contro la vetrata del negozio. Poi, pochi minuti per rubare il fondo cassa. Circa 1000 euro il bottino.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile di Firenze, insieme ai carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche per i rilievi del caso.

Non è la prima volta

Da tempo i commercianti denunciano una situazione insostenibile. Paura negli orari di chiusura dei negozi, meglio evitare le ore notturne. Proprio per questo che il Comune aveva pensato di mettere anche degli steward come deterrente nelle zone di San Lorenzo, Borgo Ognissanti, Palazzuolo, San Frediano, San Marco e Pitti.

Il presidio era attivo fino a ieri, domenica 7 gennaio 2023. Adesso si dovrà capire cosa succederà e soprattutto se verrà accolta la richiesta dei commercianti di estendere i controlli anche nelle ore serali e cioè dopo le 23. 

Le proteste dei mesi scorsi

Hanno abbassato le saracinesche, in segno di protesta. Stanchi. Sono i commercianti del centro storico che ogni sera devono fare i conti con le spaccate. Migliaia di euro i danni a cui devono far fronte. Per adesso nessuna soluzione, se non il presidio degli steward sotto le festività. Di concreto ci sono le 1200 firme raccolte e pronte per essere consegnate al Ministero dell'Interno.

A fare rumore ci hanno pensato i fischietti che si sono estesi fino a via della Scala. Tanta la rabbia. La richiesta è solo una: "Più sicurezza".

I cartelli alzati al cielo chiedono e si rivolgono direttamente a Babbo Natale, forse rimasto l'unica spiaggia: "Quest'anno ti chiedo la ronda". Sono stanchi, stufi di chiedere. Una cinquantina i residenti e i commercianti che ieri sera, lunedì 27 novembre 2023, si sono riuniti in un flash mob in Borgo Ognissanti.

"Vogliamo farci sentire. Serve un intervento a livello nazionale", hanno urlato. Un bilancio di sangue quello che raccontano i commercianti fiorentini. Ben 34 le spaccate in un anno in Borgo Ognissanti, luogo dove si è tenuta la protesta, appunto. A parlare non è solo la rabbia, ma anche e soprattutto i filmati di sicurezza dei negozi.

Si vedono i ladri entrare e uscire, indisturbati. A volte si sono fermati anche a mangiare. Altre, con se hanno le buste dell'Ikea per fare razzia.

"Il problema è di tutta Firenze, questi episodi non hanno confini", ha ribadito il presidente dell’associazione Borgognissanti Fabrizio Carabba. Mancano le leggi che vanno contro la microcriminalità".