Giani: "500 milioni di euro sono i danni provocati dal maltempo, senza calcolare Pisa e Livorno"
Sulle zone alluvionate stanotte non sono escluse delle debolissime piogge, poi niente pioggia fino a giovedì
"La prima quantificazione dei danni che facevamo nella giornata di ieri ci portava a parlare di 250-300 milioni ma in base alle segnalazioni che ci hanno fatto i sindaci già vedo in mezzo miliardo la cifra degli interventi che dovranno essere fatti sull'area Firenze-Prato-Pistoia, poi c'è da quantificare anche ciò che è avvenuto a Pisa e Livorno",
Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani nel corso della conferenza stampa di oggi, domenica 5 novembre 2023.
In 48 ore 3.851 gli interventi portati a termine dai vigili del fuoco nella regione per soccorsi alla popolazione e per far fronte ai danni causati dall'ondata dovuta alla tempesta Ciaran dalle 17 del 2 novembre. Nelle aree alluvionate di Firenze, Pisa, Prato e Pistoia, si spiega poi dal Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, stanno operando 625 unità (ieri erano 570) e 199 automezzi. Dei vigili impegnati 418 sono dei comandi regionali e 207 sono giunti in rinforzo da altri comandi d'Italia.
In Toscana le previsioni meteo non sono negative: "In prevalenza abbiamo schiarite con qualche passaggio nuvoloso - ha scritto sui social Giani -. Sulle zone alluvionate stanotte non sono escluse delle debolissime piogge, poi niente pioggia fino a giovedì. Grazie al Consorzio regionale Lamma e al Centro funzionale regionale".
Oggi il vento soffierà però forte, spiega una nota della Regione, dalla tarda mattinata fino al pomeriggio inoltrato: soprattutto sulla Toscana centro settentrionale e in particolare sull'Appennino fiorentino ed aretino, in quota, e sulla costa: un vento di libeccio che alzerà onde in mare per tutto il giorno.