Maxi sequestro di droga e armi nella Valdesa senese. Scovato un laboratorio e 40 chili di sostanze

In una delle operazioni antidroga più significative nella Valdelsa senese, i Carabinieri della Compagnia di Poggibonsi hanno arrestato un 39enne di origine straniera residente nel comune, inseguito fino ad un magazzino considerato dall'arma un laboratorio di preparazione e smercio di stupefacenti. Il blitz è avvenuto venerdì 13 ottobre 2023.

Super operazione

L'operazione è scaturita da un'indagine di routine della Stazione di Colle di Val d’Elsa, che ha portato all'identificazione di un presunto magazzino per lo stoccaggio di droga in un appartamento rurale tra Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi. I militari dell’Arma, coadiuvati da oltre 30 unità tra personale della Stazione di Colle di Val d’Elsa e della Compagnia di Poggibonsi, hanno organizzato il blitz decisivo 10 giorni fa.

Dopo aver circondato l'abitazione, i Carabinieri hanno visto il sospettato, a bordo di un furgone, dirigersi verso l'appartamento indicato. Quando ha visto i militari, l'uomo ha tentato la fuga, dando inizio a un rocambolesco inseguimento a piedi che si è concluso con un tentativo disperato di fuga lanciandosi in un dirupo boschivo di diversi metri. L’uomo è rimasto ferito e è stato soccorso dai militari e dal personale del 118, poi trasportato all'ospedale “Le Scotte” di Siena per ricevere le cure necessarie.

Rinvenuti oltre 40 chili di stupefacenti

All'interno dell'appartamento, i Carabinieri hanno scoperto un vero e proprio deposito di stupefacenti, con oltre 40 chilogrammi di sostanze tra cocaina, hashish, marijuana, metadone, barbiturici e chetamina, insieme a 14 chilogrammi di sostanza da taglio.

Il valore di mercato stimato della droga sequestrata è di diversi milioni di euro. Oltre alla droga, è stata rinvenuta anche una pistola semiautomatica calibro 9x21, con matricola abrasa, e due caricatori con 30 cartucce, insieme a attrezzature per il confezionamento delle sostanze stupefacenti.

Arrestato un 39enne

Il 39enne è stato arrestato con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione di arma clandestina. Dopo essere uscito dall'ospedale, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Siena a disposizione della Procura della Repubblica.

L'arresto è stato convalidato in seguito a un'udienza tenutasi il 16 ottobre, con il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Siena che ha disposto la custodia in carcere del sospettato, a disposizione dell'autorità giudiziaria.