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CERIMONIA A ROMA
Due toscani fra i nuovi Cavalieri dell'ordine "Al Merito del Lavoro" nominati da Mattarella
Onorificenza di Alfiere del Lavoro consegnata dal Presidente della Repubblica anche ad una studentessa toscana
Nella mattina di mercoledì 18 ottobre 2023, si è svolta al Palazzo del Quirinale, la cerimonia di consegna delle onorificenze dell'Ordine "Al Merito del Lavoro" ai Cavalieri nominati il 2 giugno 2023 da Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica.
Tra i premiati presenti anche due imprenditori toscani come Cavalieri e una studentessa negli Alfieri del Lavoro.
La cerimonia al Quirinale
Hanno preso la parola il Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, Maurizio Sella e il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Il Presidente della Repubblica, dopo aver consegnato le insegne ai Cavalieri del Lavoro e gli attestati d'onore ai nuovi Alfieri del Lavoro, ha pronunciato un discorso.
Erano presenti il Presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa, il Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, rappresentanti del Governo, del Parlamento e del mondo dell'imprenditoria. In precedenza il Presidente Mattarella aveva consegnato il distintivo d'oro ai Cavalieri del Lavoro che appartengono all'Ordine da 25 anni.
Tre toscani premiati
Come Cavaliere del Lavoro premiati Maria Grazia Cassetti e Giovanni Laviosa, come Alfiere del Lavoro premiata Lucrezia Valgimigli.
Maria Grazia Cassetti
Cassetti, impegnata nel settore dell'artigianato e dell'oreficeria, è amministratrice delegata di Cassetti Gioielli, fondata dal padre come laboratorio di argenteria e da lei sviluppata in una catena di gioiellerie in Toscana.
Ha affiancato alla produzione e vendita di creazioni a marchio proprio, rigorosamente rifinite a mano, la commercializzazione di brand di alta orologeria e di gioielleria internazionale. Con un laboratorio e 6 boutique, occupa 25 dipendenti.
Giovanni Laviosa
Laviosa è presidente di Laviosa Chimica Mineraria, azienda di famiglia tra i leader mondiali nell’estrazione, lavorazione e vendita di prodotti a base di bentonite.
Ha sviluppato la capacità estrattiva da 150 mila a 410 mila tonnellate, la capacità produttiva da 140 mila a 435 mila tonnellate e l’export dal 27 al 57%. 11 gli stabilimenti, di cui 2 in Italia, e 9 le miniere tra Europa e Asia. 410 i dipendenti.
Lucrezia Valgimigli
Valgimigli ha concluso il suo percorso di studi all'Istituto “Sacro Cuore di Gesù” (SI) con l'eccezionale media di 9,98 ed ha scelto la facoltà scelta di Ingegneria Biomedica dell'Università di Firenze per proseguire i suoi studi.
Alcuni scatti della cerimonia del Quirinale
