La Stella di David per chiedere di cessare il fuoco contro Israele. Grande assente l'Imam di Firenze
In 500 hanno riempito il centro fiorentino nella manifestazione indetta dal console onorario Marco Carrai. Qualche momento di tensione, ma risolto subito
Si sono uniti intorno alla stella di David, formata da decine di lumini, chiedendo di cessare il fuoco. Sono 500 i cittadini, comunità ebraica, politici e non solo, ad aver riempito piazza Duomo a Firenze. In mano le foto dei bambini scomparsi o rapiti da Hamas.
Si presenta così Firenze, in un pomeriggio autunnale, divisa con diverse manifestazioni in due giorni. Due le piazze in particolar modo, quella di Santa Croce dove si è tenuta la manifestazione pro Palestina e quella appunto per Israele. Circa 1000 le persone, forse uniti dalla stessa richiesta, quella di Pace appunto, ma divisi negli ideali.
Il console onorario, Marco Carrai: "La questione palestinese non c'entra"
"Siamo qui per affermare che è stato un atto terroristico quello compiuto da Hamas - ha detto Carrai -, un'associazione terroristica riconosciuta a livello europeo: rastrellamenti, deportazioni, bambini, ragazzi e anziani sgozzati.
Di fronte a questo non devono esserci i "se" e i "ma". Non c'entra nulla la questione palestinese con tutto ciò. Come Israele ha il diritto di esistere anche lo Stato Palestinese ha il diritto di esistere, ma non stiamo parlando di questo, ma di un eccidio. Un eccidio solo perché quelle persone erano ebree. Questo va condannato, la terzietà non sta più insieme con la verità".
Secondo Carrai "per evitare l'escalation tutti dovrebbero affermare la verità che Hamas è un'associazione terroristica, che va estirpata, e che tiene sotto il giogo 2 milioni di palestinesi. Non si stava parlando di una nuova Intifada, si è voluto colpire con un attacco a sangue freddo, un atto che richiama al nazismo".
Si sta consumando un eccidio
La politica
Il mondo politico fiorentino, da Destra e Sinistra, si è presentato compatto per la Palestina. Tra i partecipanti anche il sindaco Dario Nardella.
"Non possiamo esitare ed essere ambigui nel condannare in modo fermo il terrorismo di Hamas".
Tra i presenti anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, la vicepresidente della Regione, Stefania Saccardi, i parlamentari di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli e Paolo Marcheschi, gli esponenti leghisti Federico Bussolin e Susanna Ceccardi.
Grande assente di questa giornata l'imam di Firenze, Izzedin Elzir che non ha mancato l'appuntamento per la protesta a sostegno della Palestina, sabato 14 ottobre 2023, definendo Firenze una piazza non democratica.
"Non vedo gli ideali di fraternità e libertà", ha detto.
Qualche momento di tensione
«Assassini» si è sentito urlare dal mezzo delle piazza. La manifestazione è stata turbata dal passaggio di un gruppetto di due o tre giovani che a distanza ha inveito ad alta voce contro Israele e i manifestanti, per poi allontanarsi velocemente.