L'indagine

Omicidio-suicidio nella sala biliardo: assasino punta la pistola e uccide connazionale

Attimi di paura in via Fonda di Mezzana. Le vittime sono di origini orientali. Altre tre si sono buttati dalle finestre per la paura

Omicidio-suicidio nella sala biliardo: assasino punta la pistola e uccide connazionale
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Quando la chiamata è arrivata al numero di emergenza parlava di spari in una sala biliardo e di un omicidio. All'arrivo, però, in via Fonda di Mezzana a Prato, gli uomini della Polizia di Stato si sono trovati davanti un omicidio-suicidio e tre persone volate fuori dalla finestra per la paura. Tutti di nazionalità orientale.

Omicidio suicidio in una sala di biliardo

Quando l’assassino è arrivato in via Fonda di Mezzana è andato dritto all’obiettivo puntando la pistola alla testa del connazionale. Secondo le prime informazioni la vittima è un personaggio noto nella comunità cinese.

Uno o due colpi. Quanti bastano per ucciderlo sul colpo. Poi, l'assassino ha puntato l’arma verso se stesso è si è ucciso.

Pochi attimi per generare il panico tra i presenti. Tanto che tre cittadini cinesi per la paura si sono buttati dalle finestre della sala biliardo, riportando ferite alle gambe e alle braccia.

Entrambi sono morti sul colpo

Sono le 23.30 quando la Polizia è arrivata sul posto. I soccorsi non hanno che potuto constare il decesso dei due.

Ma quale è il movente?

Resterà da capire quale fosse il legame tra i due orientali. Le indagini infatti verteranno proprio in questa direzione cercando di scandagliare la vita privata e se in passato tra la vittima e l’assassino ci siano stati dei dissapori o precedenti litigi.

La procura ha aperto un’indagine per omicidio-suicidio. Tutti gli elementi possono essere utili in una vicenda dai sapori noir. Fondamentali le testimonianze di chi si trovava nella sala biliardo, anche se magari non conoscevano le vittime.

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