Gas, consumi in calo nel 2023. Come risparmiare in previsione della stagione fredda?

Nessuna novità particolare sul fronte dei consumi di gas, ed è anche facile capirne il motivo. La crisi economica ha ridotto di parecchio la capacità di spesa delle famiglie italiane, con una chiara conseguenza sulla distribuzione del budget mensile. Ovviamente al riscaldamento non ci si rinuncia mai, però i cittadini tricolori hanno imparato a ridurre i consumi limitando gli sprechi, così da fare un favore sia al proprio conto in banca, sia al pianeta. Nell'articolo di oggi, quindi, scopriremo una panoramica sui dati e alcuni consigli utili per risparmiare sui consumi di gas, in previsione della stagione fredda.

Consumi di gas: nel 2023 calo del -22%

Il 2022 aveva già registrato un importante calo dei consumi nel settore del gas, pari al -10%, ma il 2023 ha raggiunto cifre addirittura inferiori. Nella fattispecie, basandosi sulle rilevazioni di questo gennaio, il consumo di gas ha subito un'ulteriore contrazione del 22%. Si tratta, come detto, dell'ovvio risvolto di una crisi economica che è andata a braccetto con il caro prezzi delle materie prime, dovuto al conflitto tra Russia e Ucraina. Un altro dato interessante è il seguente: il picco del risparmio è avvenuto durante il mese più freddo dello scorso anno, ovvero a dicembre, quando il calo dei consumi (rispetto a dicembre 2021) ha toccato quota -24%. Va però detto che non è mai troppo tardi per imparare nuove strategie per abbattere ancor di più le spese legate al gas, ed è su questo fattore che ci concentreremo adesso.

Suggerimenti utili per ridurre le spese relative al gas

Da un lato il caldo feroce di questo fine luglio non ci porta a pensare al riscaldamento, ma dall'altro conviene sempre attivarsi prima, per capire come contenere le spese. Innanzitutto, si consiglia di fare un confronto delle tariffe gas su Internet, sfruttando i comparatori di prezzi online, per vedere se è possibile trovare delle opportunità più convenienti rispetto al contratto attuale. In secondo luogo, è importante non esagerare con le temperature in casa, contenendo dunque i consumi. Qual è la temperatura perfetta in casa durante l'inverno? Stando alle raccomandazioni dell'ENEA, si dovrebbe partire da 18 gradi con una tolleranza di +2 gradi, arrivando dunque a 20 gradi circa, a seconda della situazione.

Risparmiare sui consumi, però, significa anche fare attenzione ad alcuni elementi collaterali, come la chiusura delle finestre durante i periodi di accensione del riscaldamento. Inoltre, è bene lasciare liberi i radiatori, evitando di coprirli con la biancheria ad asciugare e di ostacolarli con gli stendini (una pessima abitudine appartenente a molte famiglie tricolori). Bisogna poi fare molta attenzione anche ai consumi in cucina, spesso sottovalutati. Qui si suggerisce di coprire le pentole quando si fa bollire l'acqua, e di preferire i piani cottura a induzione ai fornelli a gas, dato che consumano decisamente di meno.

Oggi poi, grazie alle nuove tecnologie e alla domotica, abbiamo la possibilità di installare i termostati smart. Questi apparecchi, oltre a consentire di programmare l'accensione del riscaldamento in base alle proprie esigenze, ci permettono anche di monitorare in tempo reale i consumi.