Qualità dell'aria, scatta l'ordinanza per divieto dell'uso di stufe e caminetti
Il sindaco Lorenzini ha firmato un provvedimento che resterà attivo da oggi 27 dicembre fino a domenica 30 dicembre.
Gli ultimi dati dell'Arpat fanno scattare l'allarme anche a Montemurlo
Qualità dell'aria, scatta l'ordinanza per divieto dell'uso di stufe e caminetti
Gli ultimi dati comunicati da Arpat sul raggiungimento nell'area 'Piana Prato Pistoia' del livello di “criticità due” per la qualità dell'aria, fanno scattare anche a Montemurlo misure restrittive per cercare di contenere e ridurre le emissioni di pm10 in atmosfera. Stamattina il sindaco Mauro Lorenzini, nel rispetto dei provvedimenti contingibili previsti nel Piano di Azione Comunale (Pac) e delle disposizioni regionali, ha firmato, oltre a quella in vigore dallo scorso 30 ottobre, una nuova ordinanza che scatta da oggi 27 dicembre e resterà in vigore fino al prossimo 30 dicembre. Le nuove disposizioni vietano l' accensione di legna in caminetti aperti e/o stufe tradizionali a legna, a meno che questi non siano l'unica fonte di riscaldamento dell'abitazione con l’esclusione delle aree non metanizzate. Inoltre, resta attivo il rispetto dell' ordinanza del 30 ottobre scorso che dispone, fino al 31 marzo 2019, il divieto di abbruciamenti all'aperto di residui vegetali nelle zone che si trovano a quota inferiore di 200 m sul livello del mare. « Non appena Arpat ci ha comunicato il raggiungimento del livello di criticità due, ci siamo prontamente attivati per mettere in atto le misure di contenimento degli inquinanti presenti in atmosfera. - commenta il sindaco Lorenzini - Su questo tema noi ci muoviamo in piena condivisione con quello che è il sistema regionale deputato al controllo della qualità dell'aria.Quindi, nel momento in cui si arriva a livelli di attenzione, l'amministrazione comunale interviene con divieti, che possano migliorare la qualità dell'aria per quanto riguarda l'emissione di particolato in atmosfera».