Spese folli al Maggio, sequestrati oltre 126mila euro a Pereira. Con i soldi del Maggio si pagava la casa a San Casciano
Era alla guida dell’ente dall’agosto 2019. Le dimissioni lo scorso febbraio
Avrebbe usato i soldi della Fondazione del Maggio Fiorentino «per pagare spese non inerenti la sua funzione e non rimborsabili per contratto, come spese per trasloco, voli in aereo ed elicottero, pernottamenti in albergo».
A queste si aggiungerebbero altre spese. Per la Procura Pereira avrebbe ottenuto il pagamento diretto da parte di due fondazioni estere del canone di locazione della propria abitazione a San Casciano in Val di Pesa, «canon elargito per la sponsorizzazione del Maggio», scrive la Procura.
Sequestro da oltre 126mila euro
La Guardia di finanza di Firenze ha sequestrato ieri la somma di 126.483,61 all'ex sovrintendente della Fondazione Teatro del Maggio musicale fiorentino Alexander Pereira, indagato per peculato.
Pereira, si spiega dalla procura, si sarebbe appropriato di soldi della Fondazione, avendo per ragione dei suo ufficio la disponibilità di denaro dell'ente.
In particolare, viene contestato di avere ottenuto il rimborso di spese personali e l'uso della carta di credito della Fondazione per pagamenti non inerenti la sua funzione, come per trasloco, pernottamenti in alberghi, voli aerei o in elicottero, spese non rimborsabili per contratto.
All'ex sovrintendente Pereira è anche contestato di aver ottenuto il pagamento diretto, da parte di due fondazioni estere, dell'affitto della sua abitazione personale a San Casciano Val di Pesa (Firenze), canone elargito anche per la sponsorizzazione del Maggio musicale. Il tribunale ha così accolto l'appello del pm avverso il decreto del gip di rigetto della richiesta di sequestro preventivo.
Le dimissioni di Pereira sono arrivate lo scorso febbraio 2023.
Alexander Pereira ha rassegnato le sue dimissioni da sovrintendente della Fondazione del Maggio musicale fiorentino lo scorso febbraio 2023. Era alla guida dell’ente dall’agosto 2019. L'ex numero uno dell'ente aveva ricevuto un avviso di garanzia per l’inchiesta della procura fiorentina relativa alle spese da lui sostenute durante la guida dell’ente.
Da marzo 2023 c'è un nuovo commissario
Dal maggio scorso al Maggio musicale c'è un commissario straordinario Onofrio Cutaia. “Dobbiamo tutelare il bene più prezioso per il nostro Teatro: il lavoro delle persone che lo compongono”, ha dichiarato al suo insediamento il commissario.