Picchia i familiari e un'infermiere, finisce in carcere un 26enne lucchese
Sono state necessarie le misure cautelari
Si sono aperte le porte del reparto psichiatrico del carcere per un giovane di 26 anni accusato di maltrattamenti in famiglia.
La squadra mobile di Lucca ha eseguito la misura di custodia cautelare in carcere per un uomo di 26 anni portandolo, in una struttura carceraria di Firenze, dotata di reparto medico-psichiatrico.
Le minacce in famiglia
Il giovane era stato protagonista di continui maltrattamenti in famiglia. Più volte aveva minacciato e picchiato i congiunti: padre, madre e sorella.
Ma non solo, in occasione di un suo ricovero nel reparto di psichiatria del locale nosocomio, il San Luca, aveva sferrato un pugno ad un infermiere, ferendolo.
Aveva anche danneggiato diverse apparecchiature mediche dell’ospedale.
L'arresto
Per questo la procura di Lucca aveva inoltrato al Gip richiesta di applicazione di misura cautelare in carcere misura che è stata adottata ed eseguita dalla polizia