Maxi sequestro a Livorno: scooter fuori uso venivano trasportati in Senegal
Le indagini proseguono per individuare l'eventuale coinvolgimento di altri persone
Sono 8 tonnellate di rifiuti speciali quelli sequestrati dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli di Livorno insieme ai carabinieri del Noe di Grosseto, coordinati dalla Procura di Livorno. Un intero container con circa 8 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi classificati 'Eer 160104*', destinati in Senegal.
Il carico, dichiarato 'motori scooter, accessori e parti di ricambio - hanno spiegato gli inquirenti - era costituito da 49 motocicli non più marcianti, provenienti dal circuito della rottamazione: erano privi degli avantreni, asportati con taglio netto e accatastati all'interno del container, comunque completi di tutte le parti, comprese quelle attinenti alla sicurezza dei mezzi, quali freni, dischi, sospensioni, ammortizzatori e telai.
La normativa per la rottamazione dei veicoli fuori uso (D.lgs. 209/2003), consente, si ricorda, "il commercio delle parti che attengono alla sicurezza dei veicoli unicamente attraverso soggetti iscritti alle imprese esercenti attività di autoriparazione". Nel caso del carico sequestrato a Livorno, l'esportatore è risultato essere un cittadino di nazionalità senegalese residente in Italia, titolare di partita Iva nell'ambito del commercio di autovetture e simili: l'uomo è stato denunciato per traffico illecito di rifiuti speciali pericolosi. Le indagini proseguono per individuare l'eventuale coinvolgimento di altri persone.