Chi è l'aggressore della dottoressa: lo sciamano che sosteneva che Draghi fosse il protettore di Messina Denaro
Aveva precedenti per azioni violente ed era stato in cura nel reparto diretto dalla sua vittima
Ha un nome un cognome e un’identità abbastanza nota, sia nei uffici delle forze dell’ordine, sia nelle stanze del reparto di psichiatria dell’ospedale di Pisa, sia sui social network, dove è solito condividere teorie cospirazioniste e complotti internazionali. Si chiama Gianuca Paul Seung, ha 35 anni e vive a Torre del Lago nel comune di Viareggio.
È lui l’uomo che in piena notte, domenica 23 aprile, è stato fermato dalla polizia di Viareggio perché ritenuto responsabile della violenta aggressione che ha ridotto in fin di vita Barbara Capovani, responsabile del «Sdpc - Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura» dell'ospedale Santa Chiara, attualmente in prognosi riservata in condizioni che i medici hanno definito di “estrema gravità”.
Lo "Sciamano di Facebook e YouTube"
L’uomo si definisce uno sciamano e si presenta così: "Sono uno sciamano, mediatore fra invisibile e visibile; collego le dimensioni". È un ex paziente dell’ospedale psichiatrico di Pisa e della vittima. Su Facebook e YouTube da anni diffonde complisti internazionali di vari contenuti, fino alla vendita di cellule staminali fino e sette sataniche. Più volte finito nelle maglie della giustizia, Gianluca Paul Seung, ha diversi precedenti per atteggiamenti violenti. Nel febbraio 2022 aveva sputato e usato dello spray urticante contro una guardia giurata del Tribunale di Lucca dove era stato convocato per un processo per interruzione di pubblico servizio. Sul proprio profilo Facebook, denunciava un “chip esplosivo impiantato negli agenti segreti”.
Tra i suoi contenuti, prodotti da una condizione di evidente disturbo psichiatrico, anche l’idea che l’ex premier Mario Draghi fosse tra i protettori di Matteo Messina Denaro o di essere a conoscenza di "vertice segreto a Camp Derby per un traffico di armi gestito dalla regina Elisabetta”