Dá fuoco a vecchi mobili dismessi: denunciato il titolare di una ditta di Scandicci
Segnalato all’autoritá giudiziaria per avere smaltito illecitamente rifiuti speciali, tramite abbruciamento a terra
I militari della Stazione Carabinieri Forestale di San Casciano in Val di Pesa (FI), durante il servizio d'istituto, volto al contrasto delle attività perpetrate in danno all'ambiente, hanno recentemente attenzionato, in località via delle Gracchie nel Comune di Scandicci (FI), numerosi vecchi mobili dismessi depositati/abbandonati sopra un cumulo di cenere, all'interno di un'area recintata, accessibile da un cancello.
Dá fuoco a vecchi mobili dismessi: denunciato il titolare di una ditta di Scandicci
Successivamente la pattuglia dei Carabinieri forestali ha notato l'assenza del cumulo di vecchi mobili rinvenendone alcune parti quasi completamente bruciate.
Insospettiti dal fatto hanno avuto accesso all'area recintata riscontrando, al suo interno, un vecchio fusto arrugginito di metallo nel quale stava bruciando materiale plastico e manici metallici riconducibili a secchi vuoti utilizzati per idropittura.
Poco distante dal fusto metallico utilizzato per lo smaltimento dei rifiuti, tramite abbruciamento, dal quale proveniva un forte odore acre, era presente il fruitore dell’area e titolare di una ditta, che non ha saputo fornire ai militari giustificazioni plausibili in merito all'abbruciamento dei rifiuti.
Al fine di impedire la reiterazione del reato, di gestione illecita di rifiuti ed assicurare le fonti di prova all'Autorità Giudiziaria, i CC forestali hanno proceduto al sequestro penale del fusto e della cenere in esso rinvenuta.
Il titolare della ditta è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per violazione al Testo Unico Ambientale, in particolare dell'art 256 commi 1, 2, 3, del D. Lgs. 152/2006, per avere smaltito illecitamente rifiuti speciali, tramite abbruciamento a terra.