Il Pd apre la campagna elettorale e “sfratta” il Santo Stefano Basket dall’impianto sportivo 

Un vero e proprio pasticcio. Anzi di più un brutto scivolone che sta creando grave e diffuso malumore in città. Ma andiamo con ordine.

Il Pd apre la campagna elettorale e “sfratta” il Santo Stefano Basket dall’impianto sportivo

Dopo le innumerevoli attese per la presentazione del candidato sindaco del Partito Democratico, più volte annunciato sulla stampa, ma mai ufficialmente presentato in città, domani si terrà a Campi Bisenzio il grande evento dal titolo altisonante “Comincia una nuova storia” con la presentazione del candidato Leonardo Fabbri.

Stranamente l’appuntamento non è stato organizzato presso le consuete strutture comunali adibite alle iniziative politiche ma presso l’impianto sportivo di via Barnerinese. 

Il punto, però, è che quell’impianto è già stato prenotato, oltre un mese fa dalla storica società campigiana “Santo Stefano Basket” per la gara di sabato 1 aprile, alle 11.30 del campionato U13 contro la Teamnova Lastra a Signa.

Il Comune, come si legge nella lettera diffusa alle famiglie dalla società sportiva,  non ha comunicato alcunché al Santo Stefano ma quando i genitori degli atleti hanno letto dell’iniziativa politica che si svolgerà, nel medesimo luogo, il problema è subito emerso.

La partita è stata spostata a San Donnino 

Dalla società è filtrato tutto il malcontento. Dopo vari controlli con il gestore dell’impianto e l’amministrazione comunale è stato comunicato, in queste ore, che l’impianto non è più disponibile per la gara già in calendario che è stata spostata, in fretta e furia, alle 12 di domani, presso la palestra di Spazio Reale di San Donnino. 

Tutto ciò per consentire al Partito Democratico di tenere la sua kermesse di apertura della campagna elettorale. 

La società sarà sanzionata

La decisione, oltre a causare il grande malumore delle famiglie degli atleti comporterà una sanzione per la società di basket. L’ufficio gare  della Federazione italiana pallacanestro, infatti, per la variazione della sede e dell’orario della partita imputerà una vera e propria sanzione per la tardiva comunicazione dello spostamento anche se, tutto ciò, non dipenderebbe da loro errori.

Davvero una brutta storia che starebbe rendendo il Pd ancora più lontano dalla sua comunità come commentato anche sui social:

“Abbiamo dovuto spostare gli impegni sportivi già presi mesi fa mettendo a disagio intere squadre e famiglie - ha scritto Manuela  sui social - tutto questo per consentire a Fabbri di fare il suo evento di campagna elettorale. Non mi sembra che inizi bene questa nuova storia di Campi Bisenzio”.