Agli arresti domiciliari dopo le martellate alla moglie
E' successo nell'aretino. A maggio ci sarà il processo
Avrà con se un braccialetto elettronico. E' di fatto agli arresti domiciliari Enrico Capasso, 53 anni che qualche mese prese a martellate la moglie. Nel borgo di Pozzo, comune di Foiano in provincia di Arezzo, ricordano ancora le urla della donna di 48 anni. Una richiesta di aiuto. Poi i soccorsi e l'arresto dell'uomo.
Secondo le indagini l'uomo dopo una litigata ha colpito l'allora moglie con un martello. Capasso è tornato a casa mercoledì 29 marzo. L'accusa per lui è di tentato omicidio, aggravato dal legame familiare. Adesso il gip Stefano Cascone ha accolto l’istanza dell’avvocato difensore Giacomo Chiuchini e disposto il trasferimento dell’uomo dal carcere.
Il fatto tre mesi fa
E' un pomeriggio di dicembre, quando a culmine di una lite furiosa, i due vanno alle mani. Capasso colpisce la moglie a colpi di martello. Lei riesce a svincolarsi. Scappa in preda al panico. Inizia a suonare i campanelli dei vicini che saranno i primi a soccorrerla. Resta lucida fino all'arrivo del 118, che la porta d'urgenza alle Scotte di Siena. Attimi di paura, racconterà in un secondo momento chi l'ha assistita. Adesso la donna vive lontano da quella casa diventata teatro di un'aggressione.
A breve a mettere la parola fine ci sarà il processo con rito abbreviato. L’udienza è stata fissata a maggio.