La nuova figura del master gardener, il “giardiniere 2.0”
Quella del master gardener è una professione di ultima generazione, un emblema del fatto che anche mestieri molto classici, come appunto quello del giardiniere, devono stare al passo coi tempi evolvendosi e prevedendo dei servizi che possano soddisfare le più diffuse esigenze moderne.
Molti dei più importanti master gardener italiani operano proprio in Toscana, ma in che cosa consiste esattamente questo lavoro? Chi è il master gardener? In quest’articolo andremo a scoprirlo.
Come si accennava, il master gardener può essere considerato una sorta di “versione 2.0” del giardiniere; la necessità di curare il verde non è certo esclusivamente moderna, anzi l’arte del giardinaggio ha radici antichissime, tuttavia anche in questo settore le esigenze del consumatore si modificano e soprattutto, per poter essere competitivi, è utile proporre servizi che vadano al di là di ciò che rientra nell’ordinaria amministrazione.
Di base, dunque, il master gardener deve essere un ottimo giardiniere e deve poter eseguire in maniera impeccabile tutti i servizi che sono abitualmente compiuti da queste figure, ma è un professionista che può occuparsi con successo anche di altro.
Realizzazione di impianti di irrigazione
Un servizio sempre più richiesto è, ad esempio, quello inerente la progettazione e la realizzazione di impianti di irrigazione.
Oggi impianti come questi non sono più una prerogativa esclusiva di grandi terreni o di aree adibite ad agricoltura, ma riguardano sempre più spesso anche semplici giardini e piccoli spazi green privati.
Un buon master gardener, dunque, può creare degli impianti di irrigazione ad hoc in modo da rendere il proprio cliente quanto più autonomo possibile, senza che debba occuparsi manualmente dell’irrigazione del suo verde.
Progettazione di spazi verdi
Ai master gardener, inoltre, è richiesto di essere dei veri e propri designer: l’attenzione verso la progettazione dei giardini, infatti, è divenuta massima, e questi professionisti possono rispondere al meglio a tali necessità, anche con l’ausilio di software informatici.
Far collimare le aspettative estetiche del cliente con un’organizzazione degli spazi che sappia rivelarsi funzionale e razionale è la principale sfida che il master gardener deve saper cogliere.
Realizzazione e gestione prati sintetici
Molto frequente è inoltre che il master gardener sia chiamato a creare e a gestire prati sintetici: questi manti erbosi sono sempre più diffusi, sia per ragioni estetiche che per aspetti tecnici, come possono essere quelli legati alla realizzazione di campi sportivi, quindi il master gardener deve saper padroneggiare tali materiali accostandoli, se necessario, a piante e prati in erba naturale.
Formazione del cliente
Un altro punto che merita di essere evidenziato nel presentare le più consuete specializzazioni dei master gardener è quello relativo alla formazione: oggi il giardiniere d’avanguardia non deve limitarsi ad eseguire il suo lavoro con buona tecnica, ma dev’essere un buon formatore.
Come si accennava in precedenza, tanti clienti desiderano divenire più autonomi possibili nella gestione del proprio verde, anche perché quello del giardinaggio sa essere un hobby piacevole, riposante ed appagante, e da questo punto di vista il master gardener deve sapersi rivelare un vero e proprio punto di riferimento.
Imprenditorialità a 360 gradi
Non è raro, infine, che i master gardener sfruttino la loro competenza ed il loro blasone per avviare delle attività complementari rispetto ai servizi propriamente intesi, divenendo così degli imprenditori ad ampio raggio.
Un esempio di ciò è individuabile proprio in Toscana, dove il master gardener Tiziano Codiferro ha creato un vero e proprio vivaio online da cui possono servirsi sia i suoi clienti che chiunque abbia bisogno di piante e di prodotti inerenti il mondo “green”.