Tramvia, Maggio e loggia Isozaki, Stella e Razzanelli hanno incontrato al Ministero Vittorio Sgarbi
Un incontro proficuo e positivo su temi importanti per Firenze
Un incontro a Roma per approfondire tre dossier importanti che riguardano Firenze, i suoi monumenti e i le sue istituzioni culturali.
Tramvia, Maggio e loggia Isozaki i temi dell’incontro
È avvenuto l’altro pomeriggio, protagonisti Marco Stella e Mario Razzanelli, capigruppo di Forza Italia rispettivamente al Consiglio regionale della Toscana e al Consiglio comunale di Firenze, che sono stati ricevuti dal sottosegretario ai Beni Culturali, Vittorio Sgarbi nella sede del Ministero della Cultura, a Roma.
Al centro del colloquio, in particolare, la variante al centro storico della linea 3.2.1 della tramvia; la loggia di Isozaki e la questione del Maggio Musicale Fiorentino, con le dimissioni presentate pochi giorni fa dal sovrintendente Pereira.
“È stato un confronto molto proficuo su temi importanti per la nostra città, e che stanno molto a cuore al sottosegretario Sgarbi – spiegano Stella e Razzanelli – gli abbiamo illustrato le nostre preoccupazioni riguardo a questi tre punti centrali per lo sviluppo di Firenze, e Sgarbi li ha tutti e tre ben presenti.
Ci auguriamo che su tutti prosegua l’attenzione del Governo.Il sottosegretario alla Cultura ha condiviso le perplessità sulla loggia di Isozaki, sulla quale è sempre stato contrario sin dai tempi del dibattito sull’uscita dei Nuovi Uffizi, oltre 15 anni fa”.
Per gli azzurri la tramvia a Bagno a Ripoli è inutile
“Abbiamo sottolineato – aggiungono i due esponenti di Forza Italia – come i binari della tramvia posti in via Cavour sono uno sfregio al centro storico di Firenze, e abbiamo manifestato la preoccupazione per l’impatto che il passaggio della tramvia potrà avere sui monumenti che si affacciano su piazza San Marco, a cominciare dal ciclo di affreschi del Beato Angelico nel convento omonimo, al Chiostro dello Scalzo, affrescato da Andrea del Sarto e dal Franciabigio con le Storie del Battista, e per la stessa stabilità della basilica.
I tre anni di lavori per la linea della tramvia piazza Libertà-Bagno a Ripoli porteranno solo disagi ai cittadini, parcheggi soppressi, restringimenti di carreggiata, abbattimento di centinaia di piante. È un’opera inutile e costosa”.