Carabinieri Forestali hanno sanziato il legale rappresentante di una ditta di pellami per tenuta irregolare del registro
Elevata una multa dell'importo di euro 10mila euro.
Carabinieri Forestali hanno sanziato il legale rappresentante di una ditta di pellami per tenuta irregolare del registro
Continuano i controlli dei militari del Nucleo Carabinieri CITES di Firenze, deputati al controllo sul commercio di specie protette e al contrasto del traffico di specie tutelate sull’intero territorio nazionale. La sigla C.I.T.E.S. (Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora) riguarda la Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione, nata dall'esigenza di controllare il commercio degli animali e delle piante (vivi, morti o parti e prodotti derivati), in quanto lo sfruttamento commerciale è, assieme alla distruzione degli ambienti naturali nei quali vivono, una delle principali cause dell'estinzione e rarefazione in natura di numerose specie.
La CITES, che è compresa nelle attività del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP), è entrata in vigore in Italia nel 1980 ed è attualmente applicata da oltre 180 Stati. La Convenzione di Washington rappresenta oggi uno dei più importanti strumenti normativi internazionali per garantire la conservazione della biodiversità del nostro pianeta, rendendo sostenibile il commercio di oltre 30.000 specie tutelate. Sono centinaia le specie animali e vegetali il cui commercio è vietato e decine di migliaia quelle regolamentate dalla CITES e dalla relativa normativa internazionale, dell’Unione europea e nazionale.
Sono così protette molte specie di pappagalli, scimmie, rettili, cactus, orchidee nonché oggetti in avorio, coralli, gusci di tartaruga, animali impagliati, pelli di felini e molti altri esemplari.
I militari hanno eseguito un controllo presso un’azienda sita nel Comune di Scandicci che tratta pellami di coccodrillo, alligatore e caimano. L’attività ha interessato la tracciabilità di parti e prodotti ottenuti da esemplari di specie incluse negli allegati a) e b) del Reg. CE 338/1997, come previsto dalla legge che disciplina le irregolarità relative all'applicazione in Italia della Convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione (CITES), firmata a Washington il 3 marzo 1973.
Durante il controllo è stato riscontrato che la ditta non aveva aggiornato il registro CITES pur detenendo e commercializzato parti e prodotti di esemplari di specie incluse negli allegati a) e b). Non avendo dunque registrato i movimenti di merce CITES entro i termini previsti, i militari hanno elevato un Sommario Processo Verbale per un importo (ammesso in misura ridotta ai sensi dell’art. 16 della Legge 689/1981) pari ad € 10.000,00, a carico del legale rappresentante della ditta.