Medici e personale del comparto, Asl Toscana centro avvia le procedure per 163 stabilizzazioni
Altre ne seguiranno all’approvazione del Piano della Direzione Sanità. Già prorogati 400 contratti a tempo determinato.
Medici e personale del comparto, Asl Toscana centro avvia le procedure per 163 stabilizzazioni
Diventa operativa l’attenzione verso gli operatori della sanità pubblica annunciata nei giorni scorsi dalla Regione ai sindacati, mediante l’approvazione della delibera oggi da parte della Asl Toscana centro che dà il via alle stabilizzazione di 163 unità tra medici e personale del comparto. In attuazione degli indirizzi forniti dalla Direzione Sanità, Welfare e Coesione Sociale della Regione Toscana, a seguito di specifici tavoli sindacali, l'Azienda Usl Toscana Centro avvia le procedure di stabilizzazione previste dal cosiddetto decreto Madia (art. 20 comma 1) e dalla Finanziaria, fornendo così una concreta risposta al personale che ha prestato il proprio servizio durante l'emergenza pandemica.
Con la delibera si approvano i bandi che l'Azienda provvederà a pubblicare e che, al momento, riguarderanno la stabilizzazione di 163 unità tra medici e personale del comparto. Quanto alla stabilizzazione ai sensi dell'art. 20 comma 2 del suddetto decreto Madia che interesserà altre 25 unità tra medici e personale del comparto, per poter richiedere l'emissione degli specifici bandi ad ESTAR, si dovrà attendere l'approvazione del Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale.
Si tratta di un ulteriore passo che segue la proroga dei contratti a tempo determinato avvenuta nelle scorse settimane e che ha coinvolto altri 400 operatori sanitari, tra infermieri, OSS e tecnici sanitari, utili al consolidamento degli organici alle porte della nuova stagione invernale.
La delibera inviata anche ai sindacati, segue le necessarie informative scritte e gli incontri con le Organizzazioni Sindacali. Con la ormai prossima approvazione del piano triennale si procederà infine all'assunzione del restante personale a copertura delle cessazioni a tempo indeterminato, così come già definito e richiesto in assessorato.