Spaccata la "Ballerina" di Antonio Manzi, il maestro: "Una violenza"

Spaccata la "Ballerina" di Antonio Manzi, il maestro: "Una violenza"

E' senza parole, quasi in lacrime, il maestro Antonio Manzi appresa la notizia del gravissimo danneggiamento arrecato all'opera in bronzo presente nello slargo tra via Masaccio e via Don Gnocchi a Campi Bisenzio.

Da qualche giorno l'opera è stata manomessa: la statua non ha più un braccio ed anche la caviglia è stata rovinata mettendo a rischio la stabilità di tutto il monumento. Un fatto grave, gravissimo, di cui oggi il maestro ha avuto notizia tramite una telefonata ricevuta direttamente dal sindaco Emiliano Fossi che, costernato, l'ha informato dell'accaduto.

Non è ancora chiaro come possa essere accaduto

La statua è stata presa di mira dai vandali? E come è stato possibile rovinarla in questo modo? Secondo il maestro Manzi solo con la fiamma ossidrica è possibile compiere un danneggiamento così grave. L'opera che doveva rappresentare "l'Inno alla Vita" nei giorni scorsi è stata sfregiata. Un fatto che ha riempito di tristezza il maestro Manzi che contattato dalla nostra redazione ha usato pochissime, precise, parole "E' una violenza".

Venerdì prossimo sul settimanale BisenzioSette sarà dedicato ampio spazio a questa triste (e grave) vicenda.