un bilancio

L’Arma dei Carabinieri festeggia i suoi 208 anni

L’Arma dei Carabinieri festeggia i suoi 208 anni
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L’Arma dei Carabinieri festeggia i suoi 208 anni

E’ tempo di consuntivi per l’Arma dei Carabinieri di Prato in occasione della cerimonia per i 208 anni dalla fondazione del Corpo. Con l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio, l’attività del “carabiniere di quartiere”, il contributo delle “squadre d’intervento operativo” del 6° Battaglione Carabinieri “TOSCANA” ed, inoltre, con la costanza delle attività di prossimità mediante l’impiego della “Stazione mobile” e di pattuglie appiedate nel centro storico, i Reparti dell’Arma hanno proceduto per il 75% dei reati complessivamente denunciati in provincia, con una risposta rapida ed efficace, anche negli episodi più efferati, come dimostrato in occasione dei due omicidi avvenuti nel 2021, prontamente scoperti. Nell’anno appena trascorso, sono stati effettuati 208 arresti e 1.415 denunce in stato di libertà.

La dignità del lavoro e dei lavoratori: uno degli obiettivi primari. Sempre nel 2021 sono stati infatti quasi raddoppiati i controlli alle Imprese da parte delle varie componenti dell’Arma e, grazie all’importante opera dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e della componente Forestale Ambientale, sono stati condotti 515 accessi ad altrettante aziende, che hanno comportato complessivamente 1.735 sanzioni, per un importo di oltre 4 milioni di euro e la sospensione di 176 attività per irregolarità accertate.

L’attività antidroga è sempre particolarmente onerosa, con 73 pusher arrestati, e conseguente sequestro di: kg 1,2 di “cocaina”, kg.2,8 di “hashish”, kg.87 di “marijuana”, kg.8.3 di “ketamina” e kg.1,6 di “shaboo”. Durante l’intero periodo di emergenza pandemica, nessuna Stazione, Reparto o Ufficio dell’Arma è rimasta chiusa, nonostante le oggettive difficoltà. I Carabinieri sono sempre in prima linea e non solo per assicurare il rispetto delle misure normative per fronteggiare l’emergenza COVID-19, ma anche e soprattutto per assicurare vicinanza, disponibilità e servizi al cittadino, come ad esempio nel caso del ritiro delle pensioni da parte delle Stazioni in favore di utenti impossibilitati a raggiungere gli uffici postali. Il Carabiniere è prima di tutto un operatore sociale al servizio della popolazione e attento alle sue esigenze, grazie alla capillare presenza sul territorio, che da sempre caratterizza la prossimità dell’Arma. Costituiscono esempi reali le oltre 13.000 chiamate pervenute alla centrale operativa, cui si aggiungono le incalcolabili richieste giunte direttamente alle Stazioni. Anche nel 2021 sono stati numerosi i tentativi di suicidi scongiurati, grazie alla mediazione, sensibilità e professionalità dei Carabinieri intervenuti, come dimostra, tra l’altro, l’encomio concesso al Maresciallo Stefano D’ALBENZIO ed all’Appuntato Scelto Antonino GIACOPELLO, in servizio alla Stazione di Vernio, tributato quest’oggi a Firenze dal Comandante della Legione Carabinieri Toscana, i quali non hanno esitato a scavalcare la balaustra di un ponte, frapponendosi tra il vuoto ed una giovane donna che, in un momento di sconforto, aveva deciso di togliersi la vita. Pur consapevoli del reale e gravissimo rischio cui andavano incontro, hanno anteposto l’incolumità della ragazza alla propria, riuscendo a vincerne la resistenza e traendola in salvo.

Oggi, durante la cerimonia in Piazza Santa Maria delle Carceri, sono stati tributati encomi al Vicebrigadiere Pieluca TRINGALI per la cattura di un importante latitante di n’drangheta, al Maresciallo Maggiore Ciro DI GENUA per attività di peacekeeping svolta in Iraq, ed al Tenente Colonnello Riccardo MARCHI, Maresciallo Maggiore Giacomo MAZZOCCHI, Maresciallo Ordinario Domenico FALANGA, Brigadiere Federico FIORI e Appuntato Scelto Nicola COSTANTINO per attività antidroga effettuata nelle Province di Prato, Pistoia e Rovigo, che ha condotto all’arresto di 14 persone ed al sequestro di 170 kg. di marijuana, 27 kg. di infiorescenze di cannabis indica, 10 kg. di hashish, una piantagione composta da 2.438 piante di cannabis indica, due impianti di fertilizzazione ed irrigazione, e della somma contante di 73.000 euro. Il Colonnello Zamponi ha espresso riconoscenza ai suoi carabinieri dicendo loro: “sono fiero di Voi. Vi ringrazio di cuore per il modo serio, concreto e professionale con cui avete assolto gli onerosi compiti istituzionali. Continuate a lavorare con passione e silenzio. Siate sempre fieri e orgogliosi dell’uniforme che indossate.”

Di seguito le motivazioni degli encomi concessi ai militari del Comando Provinciale Carabinieri di Prato.

Encomio semplice concesso al Maresciallo Stefano D’ALBENZIO e all’Appuntato Scelto Qualifica Speciale Antonino Giacopello:

“ADDETTI A STAZIONE DISTACCATA, EVIDENZIANDO ESEMPLARE ALTRUISMO, NON COMUNE DETERMINAZIONE E LODEVOLE ABNEGAZIONE, PRESTAVANO RISOLUTIVO SOCCORSO AD UNA RAGAZZA CHE, DOPO AVER SCAVALCATO IL PARAPETTO DI UN PONTE, MINACCIAVA DI LANCIARSI NEL VUOTO, RIUSCENDO, GRAZIE A PAZIENTE OPERA DI CONVINCIMENTO, A BLOCCARLA E TRARLA IN SALVO, SCONGIURANDO COSI’ INFAUSTE CONSEGUENZE”.

Cantagallo (PO), 16 settembre 2020.

Encomio semplice concesso al Vice Brigadiere Pierluca TRINGALI:

“ADDETTO A NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE Dl COMPAGNIA DISTACCATA, EVIDENZIANDO ELEVATA PRÒFESSIONALITÀ, NON COMUNE SENSO DEL DOVERE E SPICCATO ACUME INVESTIGATIVO, FORNIVA DETERMINANTE CONTRIBUTO AD ARTICOLATA INDAGINE, SVILUPPATA IN SINERGIA CON PERSONALE DELLO SQUADRONE ELIPORTATO CACCIATORI "CALABRIA”, CHE SI CONCLUDEVA CON LA CATTURA DI ESPONENTE DI SPICCO DI AGGUERRITA COSCA DI 'NDRANGHETA, RICERCATO PERCHÉ RITENUTO RESPONSABILE, IN CONCOR$O, DI PRODUZIONE, COLTIVAZIONE E TRAFFICO DI INGENTE QUANTITATIVO DI SOSTANZA STUPEFACENTE, CON L'AGGRAVANTE DELLE FINALITA’ MAFIOSE”.

SANT' EUFEMIA D 'ASPROMONTE E VARIE LOCALITÀ DELLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA,

17 OTTOBRE 2019 - 2 FEBBRAIO 2020

Encomio semplice concesso al Maresciallo Maggiore Ciro DI GENUA:

"CAPO CELLULA S/3/517 E CAPO NUCLEO STRALCIO DELLA POLICE TASK FORCE IRAQ NELL'AMBITO DELL'OPERAZIONE "PRIMA PARTHICA" IN ERBIL/ (IRAQ), HA ASSOLTO L'INCARICO CON GRANDE DEDIZIONE E GENUINA PASSIONE, OPERANDO CON DINAMISMO ED EFFICACIA. DOTATO DI ECCELLENTI QUALITÀ MILITARI E PROFESSIONALI, HA INTERPRETATO, IN OGNI OCCASIONE, IN MODO CORRETTO E PROPOSITIVO, LE DIRETTIVE RICEVUTE DAL COMANDANTE DEL CONTINGENTE, OTTENENDO RISULTATI SEMPRE ALL'ALTEZZA DELLE ASPETTATIVE. IL MARESCIALLO MAGGIORE DI GENUA HA EVIDENZIATO SPICCATO SPIRITO DI INIZIATIVA, ELEVATE CAPACITÀ RELAZIONALI ED HA OPERATO, NONOSTANTE I SERRATI RITMI DI LAVORO PROPRI DEL TEATRO OPERATIVO, SENZA ALCUNA FLESSIONE DI RENDIMENTO. LA PROFONDA PASSIONE PER IL SUO LAVORO E LA RAGGUARDEVOLE ESPERIENZA, GLI HANNO CONSENTITO DI OTTENERE ECCELLENTI RISULTATI NELL’AMBITO DELLE PRECIPUE COMPETENZE E ATTIVITÀ.

CON GRANDE DEDIZIONE AL SERVIZIO E SPIRITO DI SACRIFICIO, COADIUVAVA GLI ASSETTI DI MILITARY POLICE E DI FORCE PROTECTION DEL CONTINGENTE, NELL'ASSICURARE LA CORNICE DI SICUREZZA DELLA FORZA SCHIERATA, ATTRAVERSO LA COSTANTE E METICOLOSA VIGILANZA DELL’INSTALLAZIONE.

CHIARO ESEMPIO DI ISPETTORE DELL' ARMA DEI CARABINIERI IN POSSESSO DI ECCELLENTI VIRTÙ MILITARI, E ANIMATO DA ALTISSIMO SENSO DEL DOVERE CHE, CON IL SUO OPERATO, HA CONTRIBUITO FATTIVAMENTE AL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELLA MISSIONE, CONFERENDO LUSTRO AL CONTINGENTE ITALIANO, ALL'ARMA DEI CARABINIERI E ALLE FORZE ARMATE ITALIANE IN AMBITO INTERNAZIONALE”.

ERBIL (IRAQ), 27 NOVEMBRE 2020

Encomio semplice concesso al Ten. Col. Riccardo MARCHI, Maresciallo Maggiore Giacomo MAZZOCCHI, Maresciallo Ordinario Domenico FALANGA, Brigadiere Federico FIORI e Appuntato Scelto Nicola COSTANTINO

 

“COMANDANTE DI REPARTO OPERATIVO, E ADDETTI DI NUCLEO INVESTIGATIVO, EVIDENZIANDO ELEVATA PROFESSIONALITA’, ESEMPLARE SENSO DEL DOVERE, NON COMUNE DEDIZIONE AL LAVORO E SPICCATO ACUME INVESTIGATIVO, RISPETTIVAMENTE PIANIFICAVA, COORDINAVA E FORNIVANO DETERMINANTE CONTRIBUTO AD ARTICOLATA E COMPLESSA INDAGINE CHE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO IN FLAGRANZA DI 14 PERSONE, DI CUI 12 DI ETNIA CINESE, DEDITE ALLO SPACCIO DI MARIJUANA CON ELEVATO PRINCIPIO ATTIVO, NONCHE’ CON IL SEQUESTRO DI 170 KG. DI MARIJUANA, 27 KG. DI INFIORESCENZE DI CANNABIS INDICA, 10 KG. DI HASHISH, UNA PIANTAGIONE COMPOSTA DA 2.438 PIANTE DI CANNABIS INDICA, DUE IMPIANTI DI FERTILIZZAZIONE ED IRRIGAZIONE, E DELLA SOMMA CONTANTE DI 73.000 EURO”.

Province di Prato, Pistoia e Rovigo, agosto 2020 - 15 marzo 2021.

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