agricoltura

Inps: coltivatori e Iap under 40, con agevolazioni "Risparmio" fino a 4500 euro sui contributi su nuove iscrizioni

Per le attività iniziate il 1° gennaio 2022 il termine scade il 30 luglio 2022.

Inps: coltivatori e Iap under 40, con agevolazioni "Risparmio" fino a 4500 euro sui contributi su nuove iscrizioni
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Inps: coltivatori e Iap under 40, con agevolazioni "Risparmio" fino a 4500 euro sui contributi su nuove iscrizioni

Confermati gli esoneri contributivi per le nuove iscrizioni alla previdenza agricola di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali. La legge di bilancio 2022, con l’obiettivo di promuovere l’imprenditoria giovanile agricola, ha previsto che l’esonero contributivo dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali, riconosciuto con riferimento alle nuove iscrizioni nella previdenza agricola, sia esteso anche per le attività iniziate tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2022.

Il risparmio stimato da Coldiretti

A ricordarlo è Coldiretti Toscana che ha stimato un risparmio per i beneficiari variabile da un minimo di 2.350 euro circa fino ad un massimo di 4.500 circa sulla quota del contributi Inps. “Si tratta di una delle richieste contenute all’interno del pacchetto di misure per il settore agricolo che abbiamo proposto e sostenuto come Coldiretti sin dalla fase di confronto preparatoria della manovra, varata a fine anno dal Governo Draghi. – fa sapere la Delegata di Impresa Giovani Coldiretti Toscana, Francesca Lombardi - Siamo felici che sia stata riconfermata poiché si tratta di una misura necessaria a sostenere la crescente domanda di giovani che vogliono fare impresa in agricoltura nella nostra regione”.

 

Con la circolare 59 del 16 maggio l’Inps ha fornito le indicazioni per accedere alle agevolazioni destinate a Cd e Iap di età inferiore ai 40 anni. Per le attività iniziate il 1° gennaio 2022 il termine scade il 30 luglio 2022. L’istanza di ammissione al beneficio, che deve essere inoltrata esclusivamente in via telematica, accedendo al “Cassetto previdenziale per Autonomi Agricoli”, va presentata infatti entro 120 giorni dalla comunicazione dell’inizio attività. Oltre i 210 giorni le domande saranno respinte.

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