Da Firenze "Mille contro la guerra permanente", Una chiamata alla mobilitazione per dare voce a chi chiede diplomazia e stop alle armi

Da Firenze "Mille contro la guerra permanente", Una chiamata alla mobilitazione per dare voce a chi chiede diplomazia e stop alle armi

Oltre mille firme  - tra cui quelle di esponenti dell'associazionismo laico e cattolico, del sindacato, del mondo istituzionale e culturale  - raccolte in pochi giorni nella provincia di Firenze su quello che non vuole essere un “semplice” appello ma una vera e propria “chiamata” alla mobilitazione per dare voce alle tante ed ai tanti cittadini preoccupati per la guerra in Ucraina, e per i rischi di una escalation che la trasformi in una guerra permanente e mondiale, con sullo sfondo anche l'incubo nucleare. Se da parte dei Mille è netta la condanna dell’invasione putiniana dell’Ucraina, allo stesso tempo si manifesta la forte preoccupazione perchè la strada dell’invio sempre più massiccio di armi ad oggi non ha fermato Putin ma ha aggravato il conflitto, ne ha aumentato l’impatto drammatico sulla popolazione civile ucraina, ha allontanato ancor di più la ricerca di un terreno diplomatico schiacciando l’Europa e con essa l’Italia nel ruolo di cobelligeranti, perdendo ogni autonomia dalla NATO e con il rischio di un allargamento del conflitto.
Da Firenze inoltre sale la forte contrarietà alla folle corsa al riarmo che ha coinvolto anche l'Italia, con un aumento delle spese militari che tra le altre cose sottrae risorse alle politiche sociali e di sviluppo per famiglie e imprese.
I Mille, dalla Firenze di La Pira, Balducci, del Social Forum, hanno sentito quindi l'esigenza di dare voce ad un sentimento che è diffuso nel Paese, ma che non appare rappresentato ed ascoltato nelle sedi istituzionali e politiche. La proposta è quella di un percorso di mobilitazione che, proseguendo nella raccolta di adesioni, partirà il 31 maggio alle ore 18 al Cinema Alfieri a Firenze con un incontro con il Direttore di Avvenire Marco Tarquinio, l'ex Sindaco di Firenze e Presidente della Fondazione La Pira Mario Primicerio, la fondatrice del Manifesto Luciana Castellina, l'ex parlamentare Rosi Bindi, l'ex Presidente della Regione Toscana Vannino Chiti e la Presidente dell'Anpi fiorentina Vania Bagni.
L'appuntamento successivo, insieme ad altre inziative diffuse, è previsto in una grande piazza fiorentina il 15 giugno e sarà aperto alla partecipazione anche delle altre realtà toscane che sui loro territori si stanno mobilitando con gli stessi obiettivi dei Mille fiorentini.

E' possibile aderire all'appello compilando il https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSenR0MEJenLbjFygirYJIi1sEMEtUl04NmXaS8aZJ4XzHzijA/viewform

Per info e contatti millecontrolaguerra@gmail.com  3479873813 3939259281 3393748300