digitalizzazione della PA

“+Digitale -Corruzione +Democrazia”, presentazione del nuovo saggio di Paolo Coppola

“+Digitale -Corruzione +Democrazia”, presentazione del nuovo saggio di Paolo Coppola
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Venerdì 20 maggio, ore 17,30, Aula Magna Scuola di Ingegneria Università di Pisa. Insieme all’autore parteciperà il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana e Presidente AICCRE, Antonio Mazzeo.

Presentazione del nuovo saggio di Paolo Coppola

Si terrà Venerdì 20 maggio, alle ore 17,30 nell’Aula Magna della Scuola di Ingegneria dell’Università di Pisa, la presentazione del saggio di Paolo Coppola “+Digitale -Corruzione +Democrazia”. Un appuntamento realizzato da AICCRE Toscana insieme al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa”.

 

Attraverso il libro “+Digitale -Corruzione +Democrazia”, il nuovo saggio di Paolo Coppola, che prova a spiegare perché la digitalizzazione della PA non è solo un tema amministrativo ma una questione politica e di democrazia, che ci riguarda tutti, l’autore e Antonio Mazzeo, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana e Presidente AICCRE Toscana, parleranno di come la corruzione prospera nella mancanza di trasparenza e nell’opacità dei processi, sollecitati dalle domande del direttore del quotidiano Il Tirreno, Luciano Tancredi.

 

Ilaria Bugetti, consigliere regionale e Segretario AICCRE Toscana, afferma: “Proseguono le attività sui territori adesso che è possibile fornire supporto direttamente sui Comuni. Rinnovo il mio invito a partecipare alle occasioni di formazione che AICCRE Toscana organizza per tutti i suoi soci”.

 

La digitalizzazione della PA è lo strumento per eccellenza nella lotta alla corruzione, in tutte le sue mille declinazioni e sfaccettature. La corruzione, infatti, prospera nell’opacità, mentre una corretta digitalizzazione porta trasparenza. La corruzione sfrutta le ambiguità normative e procedimentali, mentre una corretta digitalizzazione porta alla totale formalizzazione dei procedimenti, e la totale formalizzazione dei procedimenti elimina le ambiguità e riduce quindi l’arbitrio e l’incertezza. La corruzione vive di scarsità di controlli, mentre la corretta digitalizzazione permette di potenziarli, poiché non solo aumenta la trasparenza, come già si è detto, ma rende possibile automatizzare alcuni di questi, riducendo così il potere del singolo sugli atti, a favore di un controllo totale e a monte. La lotta per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione è anche una lotta per l’uguaglianza e per la democrazia, a favore di un potere distribuito.

Paolo Coppola è Professore associato di Informatica all’Università degli Studi di Udine. Nel tempo ha insegnato programmazione, tecnologie web, informatica per gli archivi e le biblioteche, ingegneria del software, sistemi informativi aziendali e data warehouse, digitalizzazione delle imprese e della Pubblica Amministrazione e informatica e diritto. Ha tenuto seminari presso i Master dell’Università di Ferrara, della Bologna Business School e del Politecnico di Milano. Attualmente è consulente tecnico della Presidenza del Consiglio per lavorare alla digitalizzazione della pubblica amministrazione insieme al Ministro per la transizione digitale Vittorio Colao.

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