Mancato confronto sul Contratto Integrativo Regionale, stamani presidio di lavoratrici e lavoratori delle cooperative sociali di Uil Fpl e Uiltucs Toscana a Firenze
Stamani, dalle ore 10.00 alle ore 12.30, in piazza del Duomo nei pressi del Palazzo Corsini Salviati sede dell’Assessorato Regionale alla Sanita e delle Politiche Sociali, si terrà un presidio delle lavoratrici e dei lavoratori delle Cooperative Sociali che fanno riferimento a UIL FPL e UILTuCS Toscana.
Mancato confronto sul Contratto Integrativo Regionale
Una protesta resa necessaria per contestare la chiara mancanza di volontà delle Centrali Cooperative (LegaCoop, ConfCooperative e Agci) nel non voler procedere ad una negoziazione serie ed utile a sottoscrivere un Contratto Integrativo Regionale, obbligo per altro previsto dal CCNL Cooperative Sociali, che restituisca dignità e diritti.
Le Segreterie Regionali della UIL FPL e della UILTUCS Toscana, sottolineano il fatto che senza il riconoscimento dell’Integrativo Regionale viene meno la piena applicazione contrattuale.
Le lavoratrici ed i lavoratori impiegati maggiormente nei servizi socio sanitari assistenziali educativi rivendicano la parte economica non erogata e CHIEDONO alle Committenze che si facciano garanti di quanto prevede il CCNL Cooperative Sociali, come loro si fanno carico quotidianamente di portare avanti i servizi affidati.
A gran voce chiediamo, adesso, senza altre dilazioni temporanee il riconoscimento economico e normativo di un Integrativo Regionale che stabilisca:
RETRIBUZIONE MENSILE;
RICONOSCIMENTO DEI TEMPI DI VESTIZIONE;
DEFINIZIONE BANCA ORE;
RIMBORSI KM;
ELEMENTO RETRIBUTIVO TOSCANO;
UNA MIGLIORE ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO.
Le Segreterie Regionali di UIL FPL e UILTuCS Toscana, fanno notare come ancora oggi il CCNL venga spesso applicato in maniera parziale anche rispetto ad altri istituti:
MANCATA STABILIZZAZIONE DEI TEMPI DETERMINATI;
MANCATO INDENNIZZO ORE SUPPLEMENTARI; ECC..
Il Contratto Nazionale delle Cooperative Sociali, così parzialmente applicato, è diventato solo un contratto utile per fare dumping contrattuale ed applicato a settori con i quali non ha niente a che vedere.