Sospesa per 10 giorni la licenza ad un pubblico esercizio della periferia
Da oggi il Questore della provincia di Firenze ha sospeso per 10 giorni la licenza, ai sensi dell’art. 100 del TULPS, ad un esercizio pubblico della periferia cittadina.
Sospesa per 10 giorni la licenza ad un pubblico esercizio
Predisposto dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Firenze e notificato dal Commissariato di Rifredi, il provvedimento è stato adottato a seguito della ravvisata assidua frequentazione del locale da parte di persone pregiudicate e socialmente pericolose, le quali avrebbero talvolta tenuto delle condotte tali da creare disagio, se non più gravi conseguenze, infondendo un senso di insicurezza ai residenti.
Il pubblico esercizio è stato infatti oggetti di reiterati controlli dai quali è emerso che sarebbe frequentato anche da persone gravate da numersi precedenti penali e di Polizia, anche per reati in materia di stupefacenti e per violazione della normativa del Testo Unico sull’immigrazione.
Non sono poi mancate le segnalazioni dei cittadini che hanno lamentato un disturbo e una grave situazione di disagio provocata dai clienti stessi del pubblico esercizio.
Nello specifico, nel corso di un controllo eseguito nel pomeriggio di martedì 10 maggio, gli agenti della Squadra di Polizia Amministrativa del Commissariato di Rifredi hanno rilevato la presenza all’interno del pubblico esercizio di alcuni cittadini stranieri in Italia irregolari.
Uno di questi è stato anche denunciato dopo essere stato sorpreso in possesso di alcuni grammi di hashish.
Lo scorso 11 marzo il locale è stato teatro di una lite tra due cittadini stranieri che si sarebbero picchiati violentemente, anche utilizzando oggetti contundenti. Nella circostanza uno dei due avrebbe riportato delle lesioni con qualche giorno di prognosi.
Il Questore ha quindi ritenuto la sussistenza delle condizioni di pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini tali da dover intervenire con la sospensione della licenza.