Al via “Momenti Musicali” a cura dell’Orchestra La Filharmonie
Un viaggio dalla Russia all’Argentina, passando attraverso il rock progressivo britannico al Teatrodante Carlo Monni di Campi.
Tre martedì con la musica da camera, incrociando generi, stili e strumenti diversi: al via questa sera il ciclo “Momenti Musicali” a cura dell’Orchestra La Filharmonie. Ad aprire questo ciclo sarà il quartetto di clarinetti Two-fol alle 21 nel Foyer del Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio.
Il programma della serata segue lo stile del Two-fol Quartet, improntato alla commistione di generi diversi, musica orchestrale, bandistica, jazz, popolare, a partire dalle esperienze dei quattro strumentisti che lo compongono. Emilio Cecchini (clarinetto), Nicholas Gelli (clarinetto), Pierpaolo Romani (clarinetto basso e arrangiamenti) e Luca Troiani (corno di bassetto) vantano un repertorio molto variegato, dalle Ouverture da opera alle colonne sonore cinematografiche, dai brani strumentali classici alla musica jazz e contemporanea. Domani sera i quattro clarinetti condurranno un viaggio dalla Russia all’Argentina, passando attraverso il rock progressivo britannico: sono previste infatti musiche di Ivanovici, Mussorgski, Piazzolla, Olshanetsky, Glik, Romani, Malgoni, Pachelbel e dei Procol Harum, uno dei primissimi gruppi rock progressive degli anni Sessanta.
La rassegna di musica da camera, proposta da La Filharmonie in parallelo con la stagione lirico-sinfonica, prosegue martedì 27 novembre, sempre alle ore 21, alla Scuola di Musica di Campi Bisenzio, con “Viaggio d’inverno”, che vedrà l’esibizione di Kaveh Faraji (baritono) e Chakavak Shekari (pianoforte), su musiche di Schubert, Bach e Debussy. L’ultimo appuntamento del ciclo Momenti Musicali è in programma martedì 11 dicembre, sempre alla Scuola di Musica di Campi Bisenzio, con “Rinascita”, presentazione e performance live dell’omonimo album per piano solo del compositore e pianista Paolo Cognetti, raccolta di dieci brani corrispondenti a particolari esperienze di vita e riflessioni private raccontate con immediatezza e profondità attraverso le note.