Confartigianato Firenze e l'allarme: "Alcune zone del centro oramai fuori controllo"
Dopo gli ultimi scandalosi episodi in piazza Santa Croce, Confartigianato Imprese Firenze esprime tutto il proprio malumore per la gestione della movida fiorentina in questa fase di post-pandemia.
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Confartigianato Imprese Firenze in merito agli ultimi episodi di mala-movida nel centro del capoluogo toscano e le successive considerazioni.
Confartigianato Imprese Firenze e la malamovida notturna
"Si sono verificati anche negli ultimi giorni episodi che raccontano notti fuori controllo in alcune zone del centro storico fiorentino. Conosciamo tutti il disagio psicologico causato dalla pandemia e le difficoltà che per mesi si sono protratte. Le numerose restrizioni sociali hanno oppresso e tolto spesso il senso di libertà soprattutto tra i più giovani. L'ultimo anno così complesso non può essere tuttavia una giustificazione per assistere a certe scene di degrado in città. Non un motivo valido per creare disordine o momenti di caos. Occorre ancora una volta senso di responsabilità da parte di tutti, in quanto cittadini, per proteggere il valore di Firenze, delle sue opere e dei quartieri, oltre che per mantenere la quiete pubblica. Dobbiamo comprendere anche che la sicurezza non rappresenta una spesa ma un investimento. Maggiori controlli permettono di dare sempre dignità alla città e contribuiscono a mantenere, anche nei momenti più incerti, la sua immagine di alto livello. Il decoro è uno strumento di promozione, la sicurezza una leva a sostegno e a tutela del turismo di qualità".
Così Alessandro Sorani, presidente Confartigianato Imprese Firenze.