Politeama: una targa per ricordare Roberta Betti
«L’inaugurazione della targa avverrà con una cerimonia ufficiale in presenza, appena sarà nuovamente possibile ripartire con l’attività dei teatri e l’emergenza sanitaria sarà finita»
A distanza di un anno dalla morte di Roberta Betti, storica figura legata al Politeama Pratese, il teatro della città ha deciso di ricordarla ancora una volta.
A maggior ragione in un momento storico particolare come quello che stiamo vivendo oggi, nel quale i teatri e i luoghi della cultura sono ancora chiusi e hanno subito un duro colpo a causa della pandemia, il Comitato Politeama Pratese ha deciso di sottolineare l’importanza dell’ex presidente, spenta nella notte del 22 gennaio 2020. Roberta Betti, che era stata fautrice della riapertura del Politeama negli anni Novanta, sarà ricordata grazie a una targa commemorative che verrà affissa nel foyer del teatro in via Garibaldi.
«L’inaugurazione della targa – ha spiegato la nuova presidente del Politeama Beatrice Magnolfi – avverrà con una cerimonia ufficiale in presenza, appena sarà nuovamente possibile ripartire con l’attività dei teatri e l’emergenza sanitaria sarà finita».
Il suo ricordo sarà visibile all’ingresso del teatro con la dicitura «Con gratitudine in ricordo di Roberta Betti che l’8 settembre 1994 volle e seppe con tenacia e perseveranza restituire il teatro alla città». Accanto anche la targa dedicata all’atleta pratese Bruno Banchini, legato storicamente al Politeama.
«Sicuramente un 2020 non semplice, ma anzi molto impegnativo – ha continuato Beatrice Magnolfi – per il nostro teatro. Per il Politeama il 2020 si è aperto con la morte di Roberta Betti e si è concluso con la chiusura temporanea e la sospensione degli spettacoli a causa della pandemia. Nella situazione attuale è praticamente impossibile pensare a una riprogrammazione della stagione, anche aspettando un improbabile passaggio in “zona bianca”. Ma non abbiamo mai perso la speranza e non lo faremo nemmeno adesso. Abbiamo avuto modo di constatare ancora di più la vicinanza dei pratesi alla realtà del Politeama e confidiamo che gli spettacoli potranno riprendere il prima possibile e, insieme ad essi, anche la voglia di tornare in sala con un maggiore entusiasmo».