Chianti fiorentino in allerta

Chiusura immediata per un centro commerciale abusivo di 2400 mq

L'operazione del Comune di Barberino Tavarnelle svela irregolarità senza autorizzazioni

Chiusura immediata per un centro commerciale abusivo di 2400 mq

Nel tardo pomeriggio di sabato 29 Novembre, il Comune di Barberino Tavarnelle ha disposto la chiusura immediata di un centro commerciale aperto abusivamente nella zona industriale di Barberino Val d’Elsa. La struttura, completamente priva di autorizzazioni e dei requisiti richiesti dalla normativa vigente, si trovava in via Galilei, in un’area precedentemente occupata da uno stabilimento.

Nei giorni precedenti, l’amministrazione comunale aveva segnalato l’allestimento di questa nuova struttura, alla quale non erano state comunicate né finalità né condizioni. L’inaugurazione ufficiale del negozio, un’ampia superficie di 2400 metri quadri, è avvenuta proprio il giorno della chiusura.

Appresa la notizia, l’amministrazione ha richiesto l’intervento della Polizia locale dell’Unione comunale del Chianti fiorentino, delle forze dell’ordine e degli enti competenti per effettuare i necessari controlli. Anche il Comune di Poggibonsi, che condivide parte dell’area produttiva, è stato informato. Gli agenti della Polizia locale, insieme all’Ufficio SUAP del Comune, hanno confermato l’assenza di qualsiasi autorizzazione. In loco sono giunti anche i Carabinieri di Tavarnelle e la Guardia di Finanza, i quali hanno assistito alla verbalizzazione della chiusura del punto vendita.

Il sindaco David Baroncelli ha commentato: “Il nostro è un luogo di legalità, un principio fondamentale per la sicurezza e la qualità della vita economica e sociale del nostro territorio. Non possiamo tollerare chi sfida così palesemente le regole e i procedimenti autorizzativi. Abbiamo riscontrato una situazione illegittima sotto più profili e abbiamo agito con rigore, utilizzando gli strumenti e le competenze a nostra disposizione. Continueremo a vigilare sull’area e a definire ulteriori provvedimenti. Ringrazio i nostri uffici, in particolare la Polizia locale dell’Unione, la comandante Manola D’Amato e gli uffici SUAP e Sviluppo economico, per il lavoro svolto con tempestività.”