Assedio alla Villa: annullata l’edizione 2020
Ma l'associazione non si ferma: per l'estate 2020 pensa a una versione di “Poggio in Vetrina” anti-Covid per rivitalizzare cultura, commercio e socialità.
La manifestazione organizzata dalla Pro Loco di Poggio a Caiano si ferma per l'emergenza Covid-19. Ricciarelli e Faggi: «Siamo dispiaciuti, ma la situazione ci impone uno stop».
Assedio alla Villa: annullata l’edizione 2020
L’Assedio alla Villa per il 2020 non si farà. La manifestazione che da 35 anni a metà settembre propone 3 giorni di eventi, spettacoli, visite e buon cibo attorno alla villa medicea di Poggio a Caiano, patrimonio dell’Unesco, quest’anno si ferma a causa dell’emergenza coronavirus. La decisione ufficiale è stata presa ieri sera dalla Pro Loco di Poggio a Caiano, organizzatrice dell’evento, in accordo con l'amministrazione comunale.
«Siamo dispiaciuti, ma le difficoltà di questo momento purtroppo non ci consentono di proporre l’Assedio alla Villa per quest’anno – spiegano il presidente della Pro Loco Francesco Ricciarelli e la presidente del Comitato Assedio alla Villa, interno all’associazione, Francesca Faggi –. La nostra è una manifestazione complessa, che muove ogni anno circa 20mila persone in 3 giorni tra volontari, addetti e visitatori, e sarebbe quindi molto difficile, se non impossibile, adeguarla alle disposizioni anti-Covid che prevedono il distanziamento sociale e il contingentamento degli ingressi. Senza contare che, pur riuscendo in una simile impresa (ardua anche dal punto di vista dei costi e dei tempi), questo snaturerebbe il senso della festa, che si basa sullo stare insieme e sul vivere a pieno degli spazi significativi del nostro territorio. Le associazioni di volontariato, cuore pulsante dell’Assedio, erano come sempre pronte a dare la loro disponibilità, ma la congiuntura storica ci impone uno stop». L’unica altra volta, nei suoi 35 anni di storia, in cui l’Assedio alla Villa si è fermato è stato nel 1993, dopo l’alluvione dell’ottobre 1992 che colpì duramente Poggio a Caiano. Adesso tocca alla 36ª edizione aspettare.
L'aspetto economico
«C’è poi l’aspetto economico – aggiungono gli organizzatori –: i nostri sponsor “storici” ci sono stati vicini in tutti questi anni ma in questo momento non ci sembra corretto chiedere loro, che stanno affrontando un periodo molto duro, un ulteriore sforzo. La promessa però che facciamo a tutti quelli che amano la manifestazione, che ringraziamo per averci supportato finora, è di darci appuntamento al 2021 per vivere insieme un Assedio alla Villa ancora più ricco e coinvolgente. Il nostro lavoro in questa direzione comincia già da adesso».
Cosa c'è in programma per l'estate
La Pro Loco di Poggio a Caiano però non si ferma. Per quest’estate 2020 è infatti ha in mente di organizzare un'edizione “ai tempi del Covid-19” della rassegna estiva di eventi “Poggio in Vetrina”.
«L’idea è quella di permettere a poggesi e non di vivere questo luglio qualche serata piacevole nelle strade di Poggio a Caiano, per rincontrarci e sentirci di nuovo una comunità – spiega Ricciarelli –, ma anche di rivitalizzare le varie zone della città e sostenere così i nostri commercianti, sia negozianti che ristoratori. È una richiesta che ci arriva direttamente da loro e faremo di tutto per accontentarli, lavorando insieme per l’obiettivo». La rassegna, sulla cui realizzazione la Pro Loco è in attesa dell'approvazione da parte dell'amministrazione comunale, sarebbe una boccata d’ossigeno anche per la cultura: «Vorremmo ospitare piccoli spettacoli con artisti locali – fa sapere Ricciarelli –, per valorizzarli e dare loro modo di tornare ad esibirsi. Insomma – conclude il presidente – ci piacerebbe dar vita a dei momenti di festa con la città per la città: un modo per ritrovarci dopo un periodo brutto».