Filippo Bastianini, campione del mondo a squadre di tiro all’elica, ha ricevuto ieri sera il riconoscimento di “Atleta del mese” dal Comune di Signa. La cerimonia si è tenuta nella sala della Giunta, con la partecipazione del sindaco Giampiero Fossi, della vicesindaca Marinella Fossi, dell’assessore allo sport Marcello Quaresima, dell’assessore Federico La Placa e del delegato Coni Firenze Gianni Taccetti.
Bastianini ha condiviso il suo percorso sportivo, iniziato come tradizione familiare, che ha portato alla vittoria del campionato italiano e del Mondiale Elica 2023 a Córdoba, dove l’Italia ha conquistato il Titolo Assoluto della Squadra Maschile.
La disciplina del tiro all’elica
Durante l’evento, ha descritto le peculiarità della disciplina, nata dalla soppressione del tiro al piccione e oggi praticata con l’elica, un piattello speciale che richiede grande precisione e concentrazione. Un ruolo fondamentale nel suo allenamento è stato ricoperto dal campo storico delle Cascine, dove ha potuto affinare le sue abilità tecniche.
Un legame profondo con Signa
Fortemente legato a Signa, Bastianini ha dichiarato:
“Sono vent’anni che vivo qui e sono convinto di rimanerci. Lecore per me è come un altro pianeta, un luogo in cui ci si riconosce e si cresce insieme”.
Il valore dello sport per la comunità
Il sindaco Giampiero Fossi ha sottolineato l’importanza di riconoscere il valore dello sport, affermando:
“Filippo si è distinto in gare di altissimo livello, riempiendo di orgoglio l’intera comunità. Lo sport apre strade, crea legami e custodisce tradizioni, aiutando Signa a crescere e a stare unita”.
Anche il delegato Coni Gianni Taccetti e l’assessore Marcello Quaresima hanno messo in evidenza l’impegno dell’Amministrazione nel sostenere atleti e discipline meno conosciute, evidenziando la dedizione e la costanza necessarie per raggiungere obiettivi di alto livello.
L’iniziativa “Atleta del mese”, fortemente voluta dall’assessore Quaresima, continuerà mensilmente per celebrare atleti e squadre che contribuiscono a promuovere il nome di Signa e a ispirare le nuove generazioni all’impegno sportivo.