Colle, grande successo della festa del «Salvetti»
Una serata di grande festa, che nel pomeriggio di una settimana fa ha riempito fino al limite della capienza il PalaFrancioli. Ha riscosso un successo enorme, perfino superiore alle aspettative, l’Open Day dell’Istituto Comprensivo 1 “A. Salvetti” di Colle, organizzato per la prima volta insieme dai diversi istituti che lo compongono: genitori e bambini hanno letteralmente riempito il Palazzetto dello sport, dove erano esposti i lavori portati avanti dai bambini a scuola e dove gli stessi studenti si sono esibiti sul palco in una serie di canzoni natalizie e non. Un progetto fortemente voluto dalle insegnanti dell’istituto, che insieme ai genitori hanno svolto il complicato lavoro necessario ad organizzare una bella festa per grandi e piccini. A raccontarlo erano state le pagine di Valdelsasette, in edicola domani come ogni venerdì.
Un evento riuscito in maniera perfetta, come ha spiegato il dirigente scolastico, dottor Marco Lisi.
«E’ stata una serata bellissima, organizzata insieme da insegnanti e ragazzi. Sono intervenute tantissime persone, e questo ci fa molto piacere. A scuola noi lavoriamo tutti i giorni affinché i nostri ragazzi siano sereni e possano studiare in maniera felice, e serate come queste contribuiscono a creare un clima di fiducia tra tutte le componenti della scuola. La finalità benefica rende, naturalmente, questa serata ancora più importante».
Molto soddisfatta anche l’assessore all’istruzione Serena Cortecci. “Credo -ha ammesso- che la presenza ed il numero delle persone intervenute sia il segno di una iniziativa fortemente sentita e voluta dalla scuola, che l’amministrazione comunale ha sostenuto con convinzione e che lega l’aspetto del lavoro didattico ad uno altrettanto importante come la beneficienza. Una festa della solidarietà, quindi, che credo sia il modo migliore per augurare a tutti un buon Natale».
Proprio la beneficenza è stata, insieme alle esibizioni e ai lavori dei bambini, il punto centrale della serata: tutto il ricavato degli stand presenti in gran numero all’interno del PalaFrancioli, che mettevano in vendita cibo, bevande, libri e oggetti realizzati dagli studenti, sarà infatti devoluto alla Onlus “SuperEroi Taxi Milano 25”, creata da Zia Caterina, al secolo Caterina Bellandi, il cui quasi leggendario taxi era presente all’evento, che sostiene economicamente le famiglie dei bambini che devono affrontare lunghi ricoveri all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.
«Zia Caterina, con la sua organizzazione, aiuta le famiglie che arrivano a Firenze da ogni parte d’Italia per curare i propri bambini –ha spiegato Anna Maria Cotoloni, già dirigente scolastico della scuola media Arnolfo Di Cambio, provveditore agli studi di Siena e assessore all’istruzione con la giunta guidata da Paolo Canocchi, nonché referente per la Valdelsa della onlus– si tratta spesso di periodi molto lunghi, che costringono i genitori ad affittare un’abitazione a Firenze e viverci senza poter lavorare. E’ un appoggio umano forte, che va avanti grazie alla bontà della gente, perché ovviamente i soli proventi del taxi di Zia Caterina non basterebbero mai per sostenere un simile impegno».