Leonardo da Vinci continua a cambiare immagine alle città
A Vinci inaugurata la nuova piazza intitolata a Carlo Pedretti e ispirata a Leonardo
Una giornata dal sapore particolare per Vinci e la sua comunità. Sabato 5 ottobre 2019 il sindaco Giuseppe Torchia ha tagliato il nastro per l'inaugurazione della nuova piazza dedicata a uno dei massimi esperti leonardiani, Carlo Pedretti, strettamente legato e affezionato alla città che diede i natali al grande Genio rinascimentale.
La nuova piazza Pedretti, a cui si accede da via Roma, nel centro storico cittadino, è stata realizzata con investimenti privati, su progetto diell'architetto Oreste Ruggiero, che hanno consentito la riqualificazione di Villa Baronti Pezzatini e del piazzale antistante, dove ha trovato posto anche una fontana.
L’ampio spazio è arricchito dalle opere di Ruggiero: la pavimentazione decorativa è ispirata alla leonardesca Sala delle Asse del Castello Sforzesco di Milano, mentre la fontana scenografica è stata ideata insieme al professor Pedretti e ispirata a un progetto di Leonardo. Infine, sono presenti anche gli “skyline”, quattro incisioni di ottone che richiamano le quattro città del Maestro toscano (Vinci, Firenze, Milano e Amboise).
“Aggiungiamo un ulteriore segno permanente in questa città - ha detto Torchia - Se penso a come è nato questo progetto, mi viene la nostalgia: ricordo infatti qualche anno fa la visita di Pedretti, che era contento come un bambino, e dell'architetto Ruggiero che mi proposero questo importante progetto di riqualificazione. È giusto e doveroso, dunque, dedicare questo luogo a lui che è sempre stato strettamente legato a Vinci. Il suo primo rapporto con la città, infatti, risale al 15 aprile del 1952, quando si celebrarono i 500 anni dalla nascita di Leonardo. Quel giorno un giovanissimo professore venne inviato a Vinci dal sindaco di Bologna, Giuseppe Dozza, per portare un omaggio della città felsinea, il famoso Sigillo d'oro. Un rapporto lungo 70 anni con la nostra città, caratterizzato da tantissime collaborazioni, tra cui rimane indimenticabile la sua ultima uscita pubblica, qui con Alberto Angela”.
Oltre al sindaco di Vinci, presenti all'inaugurazione Oreste Ruggiero, Sara Iallorenzi, vicesindaco di Vinci con delega alla Cultura, Luca Menesini, sindaco di Capannori, Laura Speranza, dell'Opificio delle Pietre Dure, don Cipriano, parroco di San Gennaro, e altre autorità.