Un uomo di 47 anni, senza fissa dimora, è stato arrestato dalla polizia e trasferito nel carcere di Sollicciano. L’accusa è di aver appiccato un incendio nel distributore di carburante in viale Europa, a Firenze, nella serata di domenica 16 novembre. Le fiamme hanno rapidamente avvolto la struttura, richiedendo l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno chiesto supporto alla polizia.
All’arrivo delle volanti, i pompieri stavano già domando l’incendio e mettendo in sicurezza l’area.
Testimonianze e indagini
Dalle prime testimonianze raccolte dagli agenti, alcuni residenti hanno riferito di aver visto un uomo allontanarsi frettolosamente dal retro dell’impianto poco prima che scoppiasse l’incendio. Uno dei testimoni ha raccontato di aver notato il sospetto accasciarsi a terra dopo pochi passi, per poi soccorrerlo e spostarlo in una zona più sicura.

Arresto e sospetti aggiuntivi
Le indagini, supportate dalla visione delle telecamere comunali, hanno rivelato ulteriori dettagli sui movimenti dell’uomo, già noto per precedenti specifici. Dopo aver ricevuto assistenza sanitaria all’interno di un’ambulanza, è stato portato negli uffici della questura, dove, al termine delle procedure di rito, è stato arrestato con l’accusa di incendio doloso. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato poi trasferito nel carcere di Sollicciano.
Tuttavia, le indagini non si fermano qui: il 47enne è sospettato di essere coinvolto in tre incendi avvenuti giovedì scorso nel centro storico di Firenze. In particolare, si ipotizza che abbia appiccato fuoco a una parte del dehors dell’Hotel Savoy in piazza della Repubblica, all’esterno di un ristorante in borgo Santissimi Apostoli e a un cassonetto in lungarno Acciaiuoli.