Puzze stop a Castelfiorentino
Puzze stop a Castelfiorentino. Gli odori che si sprigionano dalla zona industriale e che ammorbano parte del paese verranno pressoché eliminate con un investimento da 1,5 milioni di euro a carico dell'azienda Italcol. Intervento che entro fine anno porterà a un deciso miglioramento delle condizioni di vita dei residenti.
Un intervento da un milione e mezzo
Lo studio del laboratorio olfattometrico del Politecnico di Milano, a cura di Selena Sironi, professore associato del dipartimento di chimica, materiali e ingeneria chimica, e del ricercatore Marzio Invernizzi, è stato presentato in municipio alla presenza del sindaco Alessio Falorni. Alla Italcol (Italiana Alcol e Oli) di via Lucardese, di proprietà della famiglia Borgioli, si lavorano principalmente le sementi di sansa, colza, girasole e vinacciolo per ottenere essenze oleose. Il problema delle maleodoranze, che non sono nocive ma neanche piacevoli, da tempo veniva riferito da alcuni cittadini. L'intervento della Italcol riguarderà in modo particolare un nuovo camino per la combustione, che da 27 metri diverrà di 60 metri, rilasciando i gas a un'altezza tale che il cattivo odore non farà in tempo a raggiungere la superficie e a farsi sentire dai nasi castellani. Lo studio del Politecnico ha evidenziato come la lavorazione della sansa, nella fase dell'essiccatura, porti i cattivi odori «oleosi» e corposi percepiti. Il periodo di maggior malessere è quello della lavorazione del prodotto, che va da ottobre a dicembre e in parte nei primi giorni di gennaio. Circa 195 ore in un anno. Tre i principali agenti su cui lavorare: a monte lavando più spesso l'elettrofiltro tra l'essiccatore e il camino o agendo sulla portata del postcombustore (intervento di riserva qualora ci fossero problemi con l'elettrofiltro in quanto molto costoso), a valle con il camino. Il modello di dispersione atmosferica ha evidenziato l'impatto odierno sulla popolazione (nella scala tra 1, 3 e 5 unità odorometriche la maggior parte riguarda la prima fascia, più lieve, e solo un'area più piccola nella fascia successiva). Le varie sperimentazioni (con camino da 27 a 55 o 60 metri oppure, nelle peggiori delle ipotesi, con un'amplificazione della portata dei gas) evidenziano che il progetto potrà portare benefici fino addirittura alla rimozione completa delle maleodoranze.
I ringraziamenti del sindaco
«La Italcol è una delle attività più famose nel settore, tra le prime in Europa - ha spiegato il sindaco Alessio Falorni - Questo intervento recepisce le tante richieste dei castellani, quindi ringraziamo la famiglia Borgioli e l'azienda per questo provvedimento che non potrà che trovare il favore della cittadinanza».I lavori cominceranno a agosto e dovrebbero essere concludersi entro l'anno.