Presidio di Forza Nuova a Prato: per ora ha vinto la paura
Il centro stamattina non era «vivo» come sempre. Evidentemente molti pratesi hanno preferito starsene a casa. A un'ora e mezza dal ritrovo non si vedono ancora gli attivisti di estrema destra. Già un centinaio, invece, i rappresentanti di Anpi e sindacati, che hanno organizzato una contromanifestazione «per dare un forte segnale di democrazia».
Per adesso ha vinto la paura. Manca un'ora e mezza al presidio di Forza Nuova in programma alle 15.30 in piazza del Mercato, presidio perché ieri la Prefettura ha deciso che non era il caso di autorizzare il corteo. La paura, dicevamo. Perché stamattina il centro di Prato non era «vivo» come sempre. Evidentemente molti pratesi hanno preferito starsene a casa.
Non sono rimasti a casa, invece, Anpi e sindacati, che hanno organizzato una contromanifestazione «per dare un forte segnale di democrazia». In piazza di Santa Maria delle Carceri sono già un centinaio, provenienti dalla Toscana, ma non solo. Da Bologna, da Reggio Emilia. Per quanto riguarda gli attivisti di Forza Nuova, invece, ancora nessuna traccia. Il leader del del movimento di estrema destra Roberto Fiore (nella foto in alto) contava sull'arrivo di duecento persone, ma per ora calma piatta. Già presenti, invece, e in gran numero, le forze dell'ordine.