Una neonata è venuta al mondo con una grave forma di onfalocele gigante, una rara malformazione congenita che comporta la fuoriuscita di organi attraverso un difetto della parete addominale anteriore. Questa condizione ha rappresentato un serio rischio per la vita della piccola, motivo per cui è stata scelta la struttura dell’ospedale pediatrico Meyer, dove ha ricevuto assistenza altamente specializzata fin dai primi istanti di vita.
Interventi e recupero
Dopo cinque interventi chirurgici e le cure fornite dagli specialisti della Terapia intensiva neonatale, la neonata ha finalmente potuto lasciare l’ospedale e tornare a casa. La gestione del caso ha visto il coinvolgimento di un team multidisciplinare, attivando una sinergia di competenze per garantire il miglior percorso di cura possibile.
Diagnosi e percorso terapeutico
La diagnosi è stata effettuata durante un controllo presso il Servizio di Diagnostica prenatale dell’AOU Meyer Irccs, grazie al lavoro del dottor Roberto Biagiotti e della dottoressa Adalgisa Cordisco. I medici hanno riconosciuto la condizione e avviato un percorso di counseling multidisciplinare con la famiglia, definendo un programma diagnostico-terapeutico personalizzato che ha coinvolto diversi reparti e professionisti dell’ospedale.