In ambito chirurgico, possono verificarsi situazioni in cui è necessario un intervento d’emergenza, come nel caso di una rottura di un aneurisma dell’aorta. Nella mattina in cui si è svolto questo delicato intervento al San Giovanni di Dio, il turno di chirurgia era interamente composto da donne. Circa dieci giorni fa, un uomo di oltre sessant’anni è stato portato d’urgenza in Pronto Soccorso, in condizioni critiche a causa di un aneurisma di circa 8 cm e in shock emorragico per sospetta rottura. Dopo la conferma attraverso un’angioTc, il paziente è stato immediatamente trasferito in sala operatoria, dove è stato eseguito un intervento di chirurgia tradizionale con innesto aortico.
L’équipe medica
Il primo chirurgo che ha coordinato l’equipe è stata la dottoressa Azzurra Guidotti, affiancata dalle dottoresse Clara Pigozzi, Rachele Petroni e Sara Simongini. Insieme a loro, una ferrista, tre infermiere e un’anestesista, tutte donne. L’intervento è riuscito e il paziente è stato trasferito in terapia intensiva, per poi essere spostato nel reparto di Medicina. Un risultato che ha reso orgogliose le quattro chirurghi e l’intero team, rappresentando un significativo passo avanti per le donne nel campo della chirurgia, tradizionalmente dominato dagli uomini.
“La chirurgia è tradizionalmente appannaggio degli uomini – spiega Azzurra Guidotti – ma le cose stanno cambiando: crescono le chirurghe, stiamo diventando più esperte e rivestiamo ruoli sempre di maggiore responsabilità ed esperienza.”
Il ruolo crescente delle donne nella chirurgia
In Asl Toscana centro, le professioniste nel campo delle specialistiche chirurgiche, mediche e cliniche, ricoprono sempre più ruoli di rilievo. Ad esempio, nella Chirurgia Senologica dell’ospedale San Jacopo di Pistoia, la direzione è affidata a una chirurga senologa specializzata in chirurgia toracica, che coordina anche la Breast Unit di Pistoia. All’interno della Chirurgia della Mano del presidio Palagi di Firenze, la responsabilità della chirurgia della spasticità della mano nei bambini è affidata a una chirurga specialista. Inoltre, nelle equipe della Chirurgia Tiroidea di Santa Maria Nuova, della Chirurgia d’Urgenza al Santo Stefano di Prato e della Chirurgia Generale di Empoli, si possono trovare numerose professioniste, tra cui anestesiste, infermiere strumentiste e tecniche di sala operatoria, che collaborano quotidianamente per garantire il successo degli interventi e la sicurezza dei pazienti.
“Accolgo con gioia questa notizia – commenta Stefano Michelagnoli, Direttore delle Specialistiche Chirurgiche – Un’équipe tutta rosa è stata una prima volta per la Vascolare, ma diventerà fortunatamente una norma grazie alla grande competenza delle nostre professioniste.”