Minori stranieri non accompagnati a Firenze
Domani a Firenze presentazione video in Regione.
Domani lunedì 4 febbraio a Firenze presentazione di un video con le storie loro e di chi li segue presso l’Auditorium del Consiglio regionale in via Cavour dalle 9.30
Minori stranieri non accompagnati a Firenze
Domani lunedì 4 febbraio a Firenze presentazione di un video con le storie loro e di chi li segue presso l’Auditorium del Consiglio regionale in via Cavour dalle 9:30. All’iniziativa, organizzata dalla Cgil, ci saranno Eugenio Giani, Sara Funaro, docenti, associazioniC’è chi arriva dal Gambia, chi dall’Albania. Hanno visto e vissuto cose terribili, ora sognano di fare chi il cuoco, chi il calciatore, chi il ballerino. Vivono a Firenze, imparano l’italiano, fanno volontariato, praticano sport, apprendono mestieri. Sono loro, migranti minori non accompagnati che oggi sono a Firenze, i protagonisti del video di Massimo Tarducci (intitolato “Intreccio di popoli - docureportage sui migranti minori non accompagnati”) che sarà presentato domani lunedì 4 febbraio a Firenze (9.30-12.30) presso l’Auditorium del Consiglio regionale (via Cavour 2).
All’iniziativa (organizzata da Cgil Toscana, Flc Cgil Firenze, Cgil Firenze, Regione Toscana Consiglio Regionale) interverranno: Eugenio Giani (presidente del Consiglio regionale), Sara Funaro (assessore Comune di Firenze), Valerio Cantafio Casamaggi (Dirigente Comune di Firenze), Maurizio Brotini e Simone Porzio (Cgil Toscana), Paola Galgani (Cgil Firenze), Paola Pisano e Loredana Asproni (Flc Cgil Firenze), Carla Busconi (Dirigente scolastica), Pina Santoru (docente), Carla Pastacaldi e Gianna Gentile (onlus Viva).
Nel video, molto suggestivo, si intervistano ragazzi minori stranieri non accompagnati di Firenze (la loro storia, cosa fanno, cosa sognano), gli operatori del servizio pubblico che li seguono (come lavorano, come si approcciano), studenti e docenti, con incursioni nella cronaca delle rotte dei migranti che sfidano il mare, la miseria, la guerra e la violenza pur di trovare migliori condizioni di vita in Italia.