Calano i prezzi delle abitazioni esistenti, in ripresa solo quelle nuove

Pubblicati i dati Istat che riguardano il terzo trimestre del 2018.

Calano i prezzi delle abitazioni esistenti,  in ripresa solo quelle nuove
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I prezzi delle abitazioni nuove, invece, accelerano su base tendenziale passando dal +1,2% del secondo trimestre del 2018 al +1,4% del terzo trimestre

Calano i prezzi delle abitazioni esistenti, in ripresa solo quelle nuove

Il terzo trimestre del 2018 ha registrato una diminuzione nei prezzi delle abitazioni che segnano una nuova flessione congiunturale (dopo la crescita registrata nel trimestre precedente) e, per il settimo trimestre consecutivo, una diminuzione tendenziale. Sono questi i dati emersi dall’analisi dell’Istat e pubblicati il 10 gennaio.
A determinare queste dinamiche sono per lo più le abitazioni esistenti mentre i prezzi di quelle nuove continuano a essere in ripresa su base annua. Il consolidamento della ripresa del mercato immobiliare residenziale è quindi caratterizzato da una persistente debolezza sul versante dei prezzi.
Secondo le stime preliminari, nel terzo trimestre 2018 l’indice dei prezzi delle abitazioni (Ipab) acquistate dalle famiglie, per fini abitativi o per investimento, è diminuito dello 0,8% sia rispetto al trimestre precedente sia nei confronti dello stesso periodo del 2017 (era -0,4% nel secondo trimestre 2018).

La flessione tendenziale dell’Ipab è da attribuire unicamente ai prezzi delle abitazioni esistenti, che registrano una variazione negativa pari a -1,3% (era -0,8% nel trimestre precedente). I prezzi delle abitazioni nuove, invece, accelerano su base tendenziale passando dal +1,2% del secondo trimestre del 2018 al +1,4% del terzo trimestre.

Questi andamenti si manifestano in un contesto di crescita persistente dei volumi di compravendita (+6,7% l’incremento tendenziale registrato per il terzo trimestre del 2018 dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate per il settore residenziale).

Su base congiunturale la diminuzione dell’Ipab è dovuta soprattutto ai prezzi delle abitazioni esistenti, che registrano un calo pari a -1,0%; anche i prezzi delle abitazioni nuove flettono rispetto al secondo trimestre ma in misura contenuta (-0,2%).

In media, nei primi tre trimestri del 2018, rispetto allo stesso periodo del 2017, i prezzi delle abitazioni diminuiscono dello 0,6%, sintetizzando dinamiche di prezzo di segno opposto tra i prezzi delle abitazioni esistenti (che pesano per oltre l’80% sul dato complessivo), in diminuzione dell’1,0% e quelli delle abitazioni nuove che aumentano dell’1,2%

Rispetto alla media del 2010, primo anno per il quale è disponibile la serie storica dell’Ipab, nel terzo trimestre 2018 i prezzi delle abitazioni sono diminuiti del 16,7%, a causa esclusivamente alle abitazioni esistenti i cui prezzi sono diminuiti del 22,9% mentre per quelli delle abitazioni nuove si registra complessivamente un aumento, seppur debole (+0,2%).

Il tasso di variazione acquisito dell’Ipab per il 2018 è negativo e pari a -0,5%.

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