Un evento per il futuro professionale
Si svolgerà mercoledì 12 novembre, dalle ore 9 alle 13, presso l’edificio C9 del Campus di Novoli, l’incontro dal titolo “Il futuro è nell’AgrAria: opportunità lavorative e confronto con le realtà del settore”. Questa iniziativa, promossa per la prima volta dalla Scuola di Agraria e dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali (DAGRI) dell’Università di Firenze, è sostenuta dall’ufficio “Placement e Imprenditorialità” nell’ambito delle attività di orientamento al lavoro offerte dall’Ateneo.
Il programma prevede un approfondimento sui possibili sbocchi professionali nel campo dell’agricoltura, dell’alimentazione e dell’ambiente, attraverso le testimonianze di esperti, professionisti e rappresentanti di realtà imprenditoriali e istituzionali.
Un percorso di orientamento per gli studenti
Questa giornata si propone come un momento di dialogo per indirizzare gli studenti in Agraria, sia dei corsi di laurea triennali che magistrali, verso scelte professionali consapevoli. L’evento offre prospettive occupazionali e suggerimenti per percorsi di carriera in un contesto lavorativo sempre più focalizzato su innovazione, sostenibilità e nuove tecnologie.
Sessioni e interventi di esperti
Durante la giornata si svolgeranno 28 interventi suddivisi in quattro sessioni parallele: Colture sostenibili, ambiente e territorio (aula 6), Agroalimentare e vitivinicolo (aula 3), Biotecnologie agroambientali (aula 5), e Foreste, legno e fauna (aula 4). Gli esperti invitati provengono da enti pubblici, organizzazioni sovranazionali e aziende di primo piano, come Regione Toscana, CONAF, FAO, Thai Union, Deoleo, Federlegno e Coldiretti.
“Non è un caso che, secondo l’ISTAT, nel 2024 gli occupati in agricoltura in Italia siano stati circa 900.000, con una crescita dello 0,7%”, afferma il prof. Claudio Fagarazzi, presidente della Commissione Terza Missione del DAGRI. “I ‘green jobs’ rappresentano una quota significativa del mercato del lavoro nazionale, con oltre 3,1 milioni di occupati, circa il 14% del totale.”
La formazione e le prospettive future
“Secondo gli ultimi rapporti di Almalaurea, ad un anno dal conseguimento della laurea magistrale, l’occupazione dei dottori in Agraria si attesta attorno al 79-80%”, continua il prof. Fagarazzi. “A cinque anni dal titolo, chi trova lavoro sono addirittura il 90%.”
I lavori inizieranno alle ore 9.15 con i saluti del direttore del DAGRI, Simone Orlandini, e del Presidente della Scuola di Agraria, Riccardo Bozzi. Seguiranno interventi di Chiara Mazzi, Martina Pirani e Giuseppe Rossi per la presentazione del nuovo percorso formativo A-Green Tech.
Per partecipare è necessario iscriversi alla piattaforma: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScnsQ8tGMnUQcAyIm3kg_egMjirmVq7gRrBVa_hj7yUAX8XYA/viewform?usp=preview
*stime e trend 2024–2025 basati su elaborazioni da Istat, MIPAAF/ISMEA, Federalimentare, Unioncamere–GreenItaly, IRPET/Regione Toscana, AlmaLaurea; i valori puntuali possono variare per revisione statistica.